De Marchi corre al Delfinato pensando al Tour de France e intanto gli rubano due bici

È scattata l’operazione Tour de France in seno alla CCC Racing Team, che ha annunciato ieri la composizione della squadra che parteciperà, da domenica, al Giro del Delfinato, corsa a tappe di una settimana: uno dei capitani in corsa del sodalizio polacco sarà Alessandro De Marchi, atteso tra i protagonisti di una gara che correrà proprio in preparazione per la Grand Boucle di luglio.
Con il friulano, anche i compagni di squadra Bernas, Koch, Pauwels, Rosskopf, Laurens ten Dam e Zoidl. «Il Giro del Delfinato – conferma il Rosso di Buja – è inteso come ultimo passo prima del Tour, che rimane il vero obiettivo principale della seconda parte della stagione agonistica 2019. Il lavoro svolto in Friuli a maggio è stato molto buono e ora è fondamentale testare la condizione in un corsa e questo prossimo impegno è perfetto. Una volta terminato il Delfinato, che servirà dunque per arrivare con le gambe giuste agli impegni successivi, osserverò un altro periodo di lavoro e recupero in vista del Tour. Inoltre, tra la fine del Delfinato e l’inizio del Tour de France sono in programma anche i Campionati italiani (nell’ultimo weekend di giugno, in Alta Val Taro, nell’Appennino parmense, ndr) che quest’anno voglio affrontare con decisione». «È difficile puntare a vincere una tappa al Delfinato – dice –, perché non possiamo essere già al top ora e poi mantenere la condizione al Tour: bisogna migliorare gradualmente e senza fretta lo stato di forma». Unico, spiacevole intoppo, ieri pomeriggio Alessandro è stato derubato di due biciclette, sparite dal garage di casa De Marchi. «Chiunque possa avere informazioni si faccia vivo – è l’appello del ciclista friulano –: le due biciclette, una Giant e una Bmc, hanno un apparecchio satellitare che usiamo in corsa e spero che chi le ha prese possa lasciarle da qualche parte». —
Francesco Tonizzo
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