Ciclocross, spettacolo Sara Casasola: vince a Bruxelles l’ultima tappa del Badkamers Trofee

Per comprendere la portata della vittoria della Casasola, basta sapere che ha inflitto 39” alla pluridecorata olandese Lucinda Brand, numero 1 del ranking mondiale e fresca vincitrice della coppa del mondo 2025

Francesco Tonizzo

 

Il primo successo internazionale non si scorda mai. E, osservando quel che Sara Casasola è riuscita a fare nel fine settimana, nell’ultimo weekend stagionale dedicato al ciclocross, rimane un enorme interrogativo.

Come sarebbe andata la stagione off road per la venticinquenne campionessa di Majano, se non avesse saltato un paio di settimane, a cavallo tra dicembre e gennaio, per problemi fisici? Ieri, l’atleta friulana 25enne, vestendo la divisa della Crelan Corendon, il team professionistico belga per cui corre da quest’anno, ha vinto a Bruxelles l’ottava e ultima tappa del circuito Badkamers Trofee.

Casasola è andata via in progressione nell’ultimo giro, precedendo la compagna di squadra Marion Norbert Riberolle, che nei chilometri precedenti aveva provato più volte a superare Sara, rimanendo però sempre dietro. Per comprendere la portata della vittoria della Casasola, basta sapere che ha inflitto 39” alla pluridecorata olandese Lucinda Brand, numero 1 del ranking mondiale e fresca vincitrice della coppa del mondo 2025.

Un podio spettacolare quello di Bruxelles, con Casasola, Norbert Riberolle, campionessa nazionale belga 2025, e Brand. Quest’ultima ha in ogni caso portato a casa il successo nella classifica finale del circuito, nella graduatoria che l’ha vista precedere la connazionale Annemarie Worst e proprio Sara Casasola.

Nel dopo gara, la friulana, che quest’anno è diventata a tutti gli effetti la migliore italiana nel ranking azzurro, salendo anche nella top10 mondiale, ha dedicato il successo a Vito Di Tano, leggenda del ciclocross italiano e del team Guerciotti (la squadra per la quale ha corso Sara nelle ultime stagioni, prima di andare in Belgio), scomparso il 5 febbraio. Il fine settimana al Nord della Casasola è stato foriero di soddisfazioni anche sabato, quando è giunta seconda al Exact Cross Sint Niklaas, arrivando in scia alla solita Lucinda Brand.

In totale, la majanese ha dunque chiuso la stagione con 19 piazzamenti in top10 nelle 23 gare corse a livello internazionale, il quinto posto ai campionati italiani di Faè di Oderzo, nella gara del rientro dopo le due settimane di stop, e la chicca del successo a Bruxelles che la proietta in una dimensione ormai non più solo nazionale.

Una crescita esponenziale per l’atleta partita dalla Jam’s Bike Buja ormai quasi tre lustri fa. A Bruxelles, nell’ultima tappa del Badlkamers Trofee non ha corso l’altro campione majanese Stefano Viezzi, da quest’anno portacolori della Alpecin Deceninck. Viezzi, altro friulano in rampa di lancio nel ciclocross internazionale, ex campione del mondo juniores e, nel 2025, quarto ai mondiai da primo anno tra gli U23, ha concluso all’11° posto della generale di categoria, vinta dal belga Kay De Bruyckere.

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