Calcio, ecco i Nostri 11 della Promozione: un mix di esperienza e gioventù

Zanin (classe ’93) alla guida della difesa a tre, in mediana Abdulai (’02) e Paludetto (’99), in attacco Simone Motta (’88)

Renato Damiani

UDINE. La squadra scelta per i Top 11 della Promozione (le premiazioni venerdì 5, alle 20, al ristorante “Al Nodo” di Codroipo) è composta da giocatori che nelle rispettive società si sono particolarmente distinti contribuendo ai loro destini ed è un giusto mix tra esperienza e voglia di mettersi in evidenza da parte dei giovani.

DIFESA

Tra i pali Stefano De Monte (classe ’96) della Gemonese, che attraverso le sue prestazioni ha contribuito a centrare l’obiettivo di una tranquilla salvezza. Reattivo tra i pali ed efficace nelle uscite: ecco il suo identikit.

Nella difesa a tre hanno trovato posto il fuoriquota (’04) Mohamed Berthe dell’Ancona Lumignacco il cui strapotere fisico gli ha permesso di offrire marcature asfissianti sui propri avversari non disdegnando incursioni offensive (anche una rete per lui).

Ecco poi il classe ’00 Lorenzo Nalon della Sangiorgina la cui duttilità lo ha portato a realizzare ben cinque reti: nonostante la giovane età ha sciorinato prove di grande carattere e personalità.

A guidare il reparto Fabio Zanin classe ’93 la cui comprovata esperienza è stata determinante nel terzo poso finale del Casarsa la cui sola delusione è la mancata promozione in Eccellenza. Attenzione, però, che lui e i suoi compagni ci stanno riprovando nella stagione in corso.

CENTROCAMPO

Nella mediana a quattro trova spazio Tefix Abdulai classe ’02 dell’Union Martignacco, giocatore completo e provvisto di ottima visione di gioco, qualità che gli ha permesso di essere decisivo sia in fase di copertura che in quella propositiva.

Andrea Loperfido classe ’97 capitano trascinatore del Primorec è approdato nella stagione in corso al Trieste Victory per la non iscrizione della sua ex-società. È un mancino dai piedi vellutati.

Mattia Paludetto, classe ’99, è un punto di riferimento della Risanese tanto che le sue sette reti sono stati determinanti per la salvezza dei bianconeri. L’innato spirito di sacrificio gli ha fatto guadagnare il rispetto di tutti i compagni.

Infine ecco Alessandro Ietri classe ’88 (il più “vecchio” in compagnia di Simone Motta del Tolmezzo) del Lavarian Mortean. Centrocampista con innate propensione offensive, il suo efficace sinistro lo ha portato a realizzare otto reti di cui buona parte decisivi.

ATTACCO

Sono 65 le reti complessive del tridente d’attacco composta da Luca Toffoli, classe ’97 del Fontanafredda, a segno per 12 volte di cui molte dal dischetto. Possiede grande tecnica ed è un grande opportunista in area.

Frank Osagiede del 1993, in forza all’Unione Basso Friuli, è stato capocannoniere con le sue 23 reti. La sua performance lo ha portato a tentare l’avventura con il Longarone, poi a dicembre il rientro in Friuli e al Teor nella speranza di tentare una salvezza al momento difficile.

Simone Motta, classe ’88 del Tolmezzo Carnia, è stato un acquisto determinante per i carnici diventando la spalla ideale per Davide Gregorutti. I due assieme hanno realizzato 38 gol.

Nonostante i chilometri da percorrere è sempre presente agli allenamenti e si è integrato perfettamente nel gruppo. In campo mai egoista, anzi, sempre propositivo verso i compagni.

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