Bottas maggiordomo Hamilton ringrazia e vince il Gp di Russia

Ordine dal muretto, il finlandese lascia passare il compagno Vettel, terzo al traguardo, scivola a 50 punti dal leader
epa07058925 First placed British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP lifts his trophy during the award ceremony of the 2018 Formula One Grand Prix of Russia at the Sochi Autodrom circuit, in Sochi, Russia, 30 September 2018. EPA/YURI KOCHETKOV
epa07058925 First placed British Formula One driver Lewis Hamilton of Mercedes AMG GP lifts his trophy during the award ceremony of the 2018 Formula One Grand Prix of Russia at the Sochi Autodrom circuit, in Sochi, Russia, 30 September 2018. EPA/YURI KOCHETKOV

sochi

La Mercedes prende il volo a Sochi, domina il Gran Premio di Russia e festeggia un’altra importante doppietta, forse decisiva, nel Mondiale 2018 di Formula 1. Lewis Hamilton vince davanti a Valtteri Bottas senza esultare, come suo solito, consapevole di essere salito sul gradino più alto del podio grazie a una pura strategia coordinata dal team a discapito del compagno di squadra. Una doppietta controllata e conquistata con relativa tranquillità tenendo a bada la voglia di rimonta della Ferrari, probabilmente giunta al capitolo finale del sogno iridato.

Sebastian Vettel è terzo al traguardo e il gap in classifica passa da -40 a -50 con altri dieci punti incassati dal rivale britannico in un finale di stagione sempre più amaro per la Rossa di Maranello. Lo strapotere della scuderia tedesca lo si era intravisto a inizio weekend con gli ottimi tempi registrati nelle prove libere dalle due Mercedes: lavoro perfettamente completato nel momento clou con la qualifica che ha garantito la prima fila con Bottas in pole e Hamilton al suo fianco.

Alla partenza il finlandese stacca perfettamente la frizione mentre Hamilton viene affiancato da Vettel con il tedesco che prova il sorpasso all’esterno salvo poi dover rallentare nella staccata di curva 1. Passano i giri e arriva la “girandola” dei pit-stop con Bottas che si ferma al 13° giro, poi Vettel al 14° tenta l’under-cut a segno su Hamilton che nel giro successivo esce dai box alle spalle del tedesco. Ma il campione del mondo in carica non si dà per vinto e al 16° giro supera la Ferrari trovando una fantastica traiettoria interna senza possibilità di risposta da parte di Vettel.

Dal muretto box Mercedes notano del degrado sulle gomme di Hamilton e al 25° giro chiedono a Bottas di lasciar passare il compagno di squadra per proteggerlo da un eventuale attacco da parte del rivale. «L’ordine di scuderia? Non me l’aspettavo perché avevamo tutto sotto controllo – ha dichiarato Bottas nel post gara – Difficile da digerire ma capisco il punto di vista della squadra». Ora si fa davvero dura la rincorsa al mondiale piloti per Seb Vettel: domenica si corre in Giappone, nello storico tracciato di Suzuka. —

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