Biathlon, Vittozzi sesta ad Annecy: sul podio una Wierer in splendida forma

Continua l’affascinante derby fra le due azzurre. La sappadina ritrova la campionessa di Brunico al top in vista dei Giochi

Francesco Mazzolini
Lisa Vittozzi, carabiniera di Sappada di 30 anni: tornata alle gare dopo un anno di stop è di nuovo tra le big
Lisa Vittozzi, carabiniera di Sappada di 30 anni: tornata alle gare dopo un anno di stop è di nuovo tra le big

Altro giro altra corsa. Lisa Vittozzi è sesta, di nuovo alla spalle di una davvero inarrestabile Dorothea Wierer che si istalla sul gradino più basso del podio, nell’inseguimento di Annecy, in Francia, terza tappa della Coppa del Mondo di biathlon.

Continua così l’affascinante sfida tra le due carabine azzurre più forti di casa Italia che avrà ancora ulteriori emozionanti sviluppi, passando per le altre 6 tappe sparse per il globo e l’appuntamento di gala delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. In una pursuit molto selettiva, dove a vincere è stata la padrona di casa Lou Jeanmonnot che è riuscita a mantenere la supremazia nonostante un errore nell’ultimo poligono, lasciandosi alle spalle la finalndese Suvi Minkikinen (+30”2) illibata nelle 4 sezioni di tiro e Wierer (+32”7) che ha sbagliato un solo bersaglio al terzo, la sappadina ha purtroppo trovato due compromettenti errori nella prima sessione di tiro, poi abilmente recuperati, chiudendo sesta a 42 secondi dalla testa dietro all’altra transalpina Julia Simon (+35”) quarta, che ha fatto segnare un solo errore nel primo poligono e alla slovacca Paulina Batovska (+35”5), appesantita da due tiri fallaci.

La 30enne dei Carabinieri si è detta soddisfatta del suo sesto posto, nonostante un inizio un po’ lento al poligono. «Ho perso ritmo sui primi due colpi», ha commentato, confermandosi d’altro canto carica per la sfida di oggi «punto ad essere di nuovo davanti nella Mass Start». Questo segue la sua ottima prestazione nella Sprint di giovedì, dove con il 4° posto ha sottolineato la solidità del suo tiro, definendo il suo ritorno in prima linea: «Mi sono sciolta – aveva dichiarato poco dopo il risultato della Sprint - mi sto divertendo e non penso a sbagliare: ora sto entrando davvero nelle gare». La sensazione, nitida e stabile è quella.

Rimane in lizza per la fascia alta della generale maschile Tommaso Giacomel che chiude invece 15° il suo inseguimento, in una gara in cui il podio è stato conquistato dal norvegese Johan Botn per il gradino apicale e quindi a scendere il francese Emilien Jacquelin secondo, e l’altro norvegese Johannes Dale-Skjevdal, al terzo.

Per quanto riguarda la generale femminile, in virtù dei suoi 355 punti, Wierer è balzata al secondo posto, dietro alla leader Jeanmonnot (406); terza la svedese Anna Magnusson (342) e sesta Vittozzi (304). Per quanto riguarda la graduatoria di specialità, invece, comanda Minkkinen (178), che precede Vittozzi e Magnusson (seconde con 165) e Jeanmonnot (terza con 156). In questo caso Wierer è settima con il bottino di 121.

Domenica alle ore 12.15, si disputerà la 12.5 Km Mass Start, che insieme allo stesso format maschile delle 14.45 che si protrarrà per 15 km, aggiungerà spezie a questa entusiasmante kermesse di Coppa del Mondo, prima dell’interruzione natalizia dove Lisa e gli atri protagonisti dello show funambolico del biathlon, potranno recuperare le forze per accedere alle sfide del 2026, Olimpiadi in primis. 

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