Cividale, rimonta da sogno e settimo posto blindato
Cividale rimonta da -19 con un super Dell’Agnello e un decisivo Lamb: la vittoria vale il sogno playoff

Alla vigilia della Pasqua l’agnello fa la parte del leone. Cividale rimonta 19 punti in una partita folle, nel segno di Giacomo Dell’Agnello e Doron Lamb che il vello bianco lo hanno solo nel nome.
Il “Pirata” è stato l’Mvp (27 punti, record stagionale, 32 di valutazione con 12/14 dal campo e 7 rimbalzi), decisivo nella fase centrale del match; 21 invece per il newyorkese, decisivo a folate all’avvio e alla conclusione del tempo.
Determinante, però, soprattutto il netto cambio di marcia nel terzo quarto, in cui i friulani hanno pareggiato e superato l’energia espressa dagli ospiti, che recriminano per il cambio nel metro arbitrale. Ciò che conta sono i 2 punti, che per i friulani sono d’oro: complici le sconfitte di Urania Milano e Tezenis Verona, i punti ora sono 44 e il 7° posto è garantito. Ora bisogna pensare a conquistare il miglior piazzamento possibile nell’ultima gara a Orzinuovi.
In un PalaGesteco stracolmo assieme alle due squadre sono entrati in campo anche i ragazzi di “Progetto Autismo”, associazione friulana da anni attiva in questo ambito così delicato. È attiva un’iniziativa che permette a tutti gli interessati di donare 2 euro inviando un messaggio al 45582; l’obiettivo è contribuire alla realizzazione di un centro di co-housing per i ragazzi affetti da questa malattia e le loro famiglie.
Salutati gli ospiti (80 tifosi di Cento al seguito) è tempo di dare il via alle danze. Doron Lamb sblocca il punteggio con 9 punti in fila, l’intero bottino dei compagni a metà primo periodo. Assieme a lui in campo Redivo, Marangon, Dell’Agnello e Berti. La Benedetto XIV non si lascia intimorire e risponde colpo su colpo, portandosi avanti con una tripla di Davis e consolidando il vantaggio con il gioco da 4 punti del friulano Nobile (12-16). La Gesteco fatica a trovare continuità offensiva e nonostante impatti sul 18 pari grazie a un parziale di 6-0 nel finale di tempo chiude sotto di 3 lunghezze subendo la tripla di Sperduto.
Nel secondo periodo la musica non cambia, la manovra fatica e le percentuali dall’arco ne risentono (2/9, 4/15 complessivo).
Dall’arco segna solo Dell’Agnello, mentre dall’altra parte “professor” Davis si carica i compagni sulle spalle. Il 21 dal post alto segna (18 punti in 20’, 8 consecutivi nella spallata del 25-43) e fa segnare, propiziando la pioggia di triple (3 su 5 tentativi) che si abbatte sulla difesa di casa e fa sprofondare Cividale a -16.
Al rientro dagli spogliatoi Cividale ha un’energia completamente diversa, trascinata dal “Pirata”; a rimbalzo si sente parecchio (4 offensivi, 8 totali in 6) e anche la difesa trova solidità, arginando finalmente Davis. L’arrembaggio è cominciato e una tripla di Marangon manda in delirio il PalaGesteco: 48-56. Time-out obbligatorio per Di Paoloantonio che prova a limitare i danni, ma ora i suoi sono alle corde nonostante l’implacabile Davis (30 punti alla sirena). Dell’Agnello è in trance agonistica (25 punti a fine 3° quarto) e Marangon dall’arco segna ancora, riducendo il vantaggio degli emiliani a sole 3 lunghezze, parziale complessivo di 27-14. La rimonta si compie in avvio di 4° periodo grazie a 6 punti consecutivi di Lamb (65-62) e i friulani non si guardano più indietro: 24-13 il parziale totale, 83-75 il punteggio finale.
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