Arriva il Piave Partita facile sulla carta per Pordenone

PORDENONE. Nel girone 1, poule 1 (ex C1), il Pordenone rugby, capolista imbattuta (4 vittorie su 4, 18 punti effettivi in classifica su 20 possibili, 129 punti segnati e 18 subiti), riceve il modesto Rugby Piave, penultima forza del girone (una vinta e 3 perse, 6 punti in classifica, 44 punti marcati e 95 subiti). La partita presenta un pronostico scontato e privo di incognite: l’anno scorso le “civette” hanno vinto il proprio girone di C1 mancando la promozione in B all’ultima gara, mentre i ruggers di Pieve di Soligo hanno chiuso il loro gruppo di C2 al quarto posto. Non c’è confronto possibile: troppo marcata la differenza di valori in campo. A poterci scommettere, ci sono almeno 50 punti tra le due formazioni. L’obiettivo dei veneti, dunque, sarà oggi quello di limitare i danni e uscire dal campo a testa alta, magari con l’orgoglio di avere impegnato la capolista.

Altro discorso vale per i padroni di casa: al contrario di quanto accade nella poule 2 (dove Riviera, Belluno e Feltre si contendono il primato, tutti stretti nel breve spazio di pochi punti di classifica), è ormai assodato che i ragazzi di Marco Benetti non hanno né avranno rivali in questa fase del girone e, di conseguenza, la sola vera minaccia è che perdano la concentrazione. Il rischio odierno non è tanto perdere la sfida quanto, piuttosto, gestire male le opportunità, come questa col Piave, che il calendario offre: oggi Benetti ne approfitterà per fare esperimenti, proverà qualcuno in un ruolo non suo con lo scrupolo prioritario di non patire infortuni. La squadra dovrà giocare con ordine e disciplina poiché, quando si affronta un avversario palesemente inferiore, c’è il rischio che emergano l’individualismo e la scelta di gioco forzata invece della mossa ragionata e provata in allenamento.

Quanto alle altre compagini pordenonesi, nel girone 3 (ex C2), tutto rimarrà fermo in questo fine settimana per un sosta imposta dal calendario.

Stefano Briguglio