Apu, la promozione nella bolgia del Carnera: tutto esaurito per la sfida contro Rimini
In nemmeno mezzora bruciati gli ultimi tagliandi per il match point che può valere la serie A: i tifosi esclusi già chiedono i maxi-schermi

Febbre altissima per l’Apu a un passo dalla serie A. Nel pomeriggio di ieri sono stati letteralmente polverizzati i biglietti disponibili per la partita di domenica 13 aprile al palasport Carnera contro Rimini, ma in molti sono rimasti a mani vuote ed è scattata la solita polemica sui social network della società bianconera.
Sito in tilt
La corsa al biglietto si è scaldata in tarda mattinata, quando l’Apu sui propri canali sociali ha annunciato l’inizio della prevendita alle 17 sul sito Vivaticket e nelle abituali rivendite. Pochissimi i tagliandi a disposizione, perché fra abbonamenti e altre tessere sono quasi 3 mila i posti già occupati nell’impianto dei Rizzi quando gioca l’Apu. I biglietti riservati alla tifoseria riminese sono 200, quindi i posti liberi sulla mappa erano poco più di 200. Venduti in pochissimo tempo, per la rabbia di quanti non sono riusciti a procurarsi un posto per il match point promozione di Alibegovic e compagni.
L’Apu riferisce di problemi al sito della prevendita, preso letteralmente d’assalto, e non dipendenti dalla propria volontà: troppi accessi hanno mandato in tilt la pagina web specifica su Vivaticket.
Polemiche
I sostenitori bianconeri che si sono riversati su Facebook hanno sottolineato che a loro il sold out veniva indicato già prima delle 17. Qualcuno sostiene che nelle rivendite autorizzate (bar e tabacchini sparsi nella provincia udinese) i tagliandi erano in vendita già dalle 16. C’è chi invece è riuscito a vincere la sfida con il web e domenica macinerà centinaia di chilometri per tifare Apu: si tratta di due friulani residenti ad Arezzo e Viterbo che esultano per essere riusciti a comprare due tagliandi alle 17.23 dopo mezz’ora d’imprecazioni.
Chi si è messo il cuore in pace lancia appelli al presidente bianconero Alessandro Pedone. Un tifoso invoca l’ampliamento del palasport Carnera, rivelatosi troppo piccolo per questo tipo di partite: l’impianto era andato sold out in pochi minuti anche per il derby di ritorno con Cividale e per la recente sfida con la Fortitudo, lo stesso accadrà spesso il prossimo anno contro le big del basket italiano se l’Apu dovesse balzare in serie A. Appelli a Pedone anche per l’allestimento di un maxischermo («come ai tempi dell’Udinese in Champions League», afferma un tifoso), mentre qualcuno è già alla ricerca di locali pubblici organizzati per la trasmissione del match in tv. Merita una menzione anche il tifoso, evidentemente abbonato, già in modalità “sesto uomo” per domenica: «Tutti al Carnera. Tutti. Facciamo esplodere il palazzo. Domenica anche il pubblico deve portare punti!».
Riminesi
Una piccola speranza per chi non è riuscito ad acquistare il biglietto per domenica potrebbe riaccendersi in settimana. Dipende tutto dalla tifoseria ospite: se a Rimini dovesse avanzare qualcuno dei 200 tagliandi riservati dall’Apu, ecco che potrebbe esserci una nuova “finestra” di prevendita. Meglio non farsi troppe illusioni, perché diversi fattori inducono a pensare che dalla Romagna verranno in molti con la sciarpa biancorossa al collo. In primis perché stiamo parlando di una partita che può valere un’intera stagione anche per la squadra di coach Dell’Agnello.
Poi perché le due tifoserie sono legate da un’amicizia nel nome di Stefano Capitanio, alias “Roccia”, e la gara del Carnera sarà anche un’occasione per ricordare un amico comune che non c’è più.
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