Apu blindata, trasferta di Cantù a rischio incidenti: limitazioni per i tifosi

Si ripropone lo stesso problema di maggio ai play-off: la riunione tra il questore e le due società si svolgerà venerdì 20 dicembre

Giuseppe Pisano
Alibegovic e Hichey avversari nella passata stagione © Foto Petrussi
Alibegovic e Hichey avversari nella passata stagione © Foto Petrussi

Limitazioni in vista per i tifosi dell’Apu che domenica 22 dicembre vorranno seguire la squadra a Desio per la sfida a Cantù. L’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha inserito la partita nella determina numero 53/2024, riguardante una ventina di eventi sportivi. Decisione prevedibile, visto che Cantù-Udine era già stata oggetto di forti restrizioni, e di annesse polemiche, in occasione della serie di semifinale play-off del maggio scorso. «L’incontro di basket Cantù-Apu – si legge nel documento ministeriale – in programma il 22 dicembre è caratterizzato da profili di criticità, il Questore di Monza e Brianza, a seguito di una riunione tecnica cui dovranno partecipare entrambe le società sportive, vorrà valutare la fattibilità delle misure organizzative da adottare a cura delle stesse».

Le proposte sul tavolo sono la vendita dei biglietti per i residenti della provincia udinese sotto la responsabilità dell’Apu in ricevitorie individuate con le Questure interessate fino alle 19 di sabato e solo nel settore ospiti, l’incedibilità dei tagliandi, la trasmissione da parte dell’Apu dell’elenco dei partecipanti alla trasferta e l’eventuale impiego nel settore ospiti di volontari simil-steward forniti dall’Apu.

La riunione tecnica fra il Questore e i rappresentanti delle due società è in programma domani. L’ipotesi più probabile è che si arrivi un provvedimento simile a quello preso per Apu-Forlì del 13 novembre scorso, quando vennero vietate la vendita dei biglietti online e l’acquisto di tagliandi ai residenti della provincia di Trieste.

In pratica gli udinesi saranno schedati e i varesini resteranno a casa. Il motivo è da ricercarsi in una serie di gemellaggi incrociati considerati a rischio. I tifosi forlivesi sono gemellati con i triestini, che per ben noti motivi di campanile sono rivali degli udinesi, i quali a loro volta sono amici dei varesini, rivali invece dei canturini. Ricordiamo che il 3 novembre scorso, in occasione di Trieste-Varese, match che vide la presenza di uno sparuto gruppo di ultras udinesi, ci furono incidenti all’esterno del palasport che portarono a sei arresti e a una pioggia di Daspo.

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