Anche Desideri nello staff di Montella

L’ex bianconero nei dieci collaboratori dell’allenatore della Fiorentina
Di Massimo Meroi

UDINE. Dicono che sia fortunato - e se si pensa alla sfida di Coppa Italia con l’Udinese viene difficile pensare il contrario - ma Vincenzo Montella è innanzitutto competente e preparato. Quando da calciatore si muoveva con la velocità di un cobra in area di rigore, veniva difficile immaginare che il suo futuro sarebbe stato in panchina. Tanti, troppi i malumori esibiti anche pubblicamente per le esclusioni cui lo aveva costretto Capello che nella Roma che viaggiava verso lo scudetto gli preferiva spesso e volentieri Del Vecchio per affiancare il tandem Batistuta-Totti. E invece sotto la cenere covava il talento di un uomo di calcio che proprio in panchina avrebbe trovato il suo habitat naturale. «Da calciatore era scaltro furbo, intelligente», ha raccontato di lui Guidolin che lo ebbe giovanissimo all’Empoli. Queste qualità Montella se l’è portate dietro nella sua nuova carriera. Sa parlare, come tutti gli allenatori a volte esagera un po’ (gli era piaciuto il carattere della Fiorentina di Coppa Italia presa a pallate dall’Udinese...), ma sa gestire la sconfitta come ha dimostrato domenica scorsa nel post-partita con il Pescara quando erano stati i viola a dominare in lungo in largo gli abruzzesi prima di venire infilzati.

Montella è questo a tanto altro ancora. Non è accentratore. Si è reso conto che nel calcio di oggi c’è bisogno di uno staff allargato e alle sue “dipendenze” oggi ci sono dieci collaboratori. Oltre al vice e al preparatore atletico spunta il nome di Gianni Vio, che cura le palle inattive, Nicola Caccia ex bomber che come lui e Di Natale è nato nella periferia di Napoli e un certo Stefano Desideri, ex bianconero degli anni ’90, che va a visionare calciatori in Italia e all’estero su commissione del tecnico viola. Un team importante, moderno, adeguato ai tempi. Anche per questo la Fiorentina è la rivelazione di questa stagione, ruolo che negli ultimi due anni era stato di un’altra squadra guidata da uno staff di rilievo: l’Udinese di Guidolin.

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