A Firenze non bastano Kongouli e le giapponesi Primo ko per Tavagnacco

FIRENZE. Non sono bastati il gol nel finale di Sofia Kongouli e l’esordio in campionato delle giapponesi Kato e Kunisawa per salvare l’Upc Tavagnacco, ieri costretto alla prima sconfitta stagionale dalla quotata Fiorentina, impostasi per 2-1.
Niente punti, insomma, anche se a restare è comunque una buona prestazione delle gialloblù di mister Lugnan, uscite a testa alta da una partita dove le padrone di casa hanno messo in mostra tutta la loro qualità, con una rete per tempo. Superiorità tecnica emersa soprattutto nel primo tempo, quando i primi pericoli per la porta friulana sono arrivati da una scatenata De Vanna, vera spina nel fianco della difesa gialloblu. Il Tavagnacco si rende pericoloso con Polli e Kongouli, ma al 17’ ci vogliono i riflessi di Capelletti per sventare la doppia occasione per le Viola, prima con Thogersen poi con Bonetti. Un minuto dopo Polli riceve palla in area spalle alla porta, si gira e fa partire un diagonale che sfiora il palo. La Fiorentina spinge e tra 22’ e 26’ si rifà vedere dalle parti di Capelletti con le solite Thogersen e Bonetti, ispirate dalla solita De Vanna. Proprio l’australiana, al 29’, porta in vantaggio la Fiorentina deviando in rete un assist di Guagni. Il Tavagnacco reagisce: al 33’ l’ex di turno, Kongouli, sfiora il pari. Al 34’ palo della Thogersen.
Nella ripresa Lugnan manda in campo Blasoni e Ivanusa al posto di Polli (malconcia) e Cecotti, ma al 5’ la Fiorentina raddoppia, con Guagni che ispira e Bonetti che castiga. Al 20’ fiammata del Tavagnacco, con Ivanusa che crossa dalla destra: velo di Ferin e guizzo di Kongouli che deposita in rete. Le friulane ci credono, guadagnano metri e iniziativa, con Lugnan che inserisce anche la giovane Milan. Al 76’ ancora Fiorentina in avanti con Adami, con le toscane che mancano incredibilmente il tris allo scadere, quando Lazaro, da due passi, di testa colpisce il palo. La partita si chiude dopo 4 minuti di recupero, durante i quali l’occasione del pareggio capita ancora sui piedi di Kongouli, che però non trova il gol. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto