Magraid, la 10ª edizione nel segno di Calcaterra L
a corsa dal 16 al 18 giugno. Ci sarà anche il tre volte medaglia d’oro ai mondiali Dedica speciale alla compianta Paola Franzo. Ricco il programma di contorno

PORDENONE. Torna Magraid, la manifestazione “gentile” che unisce sport e natura in un connubio sostenibile e vicino al territorio. L’ultramaratona dei Magredi, organizzata da Triathlon team e in programma dal 16 al 18 giugno, si è presentata ieri sera con la decima edizione.
L’icona.
Ai nastri di partenza, fra i tanti, un’autentica icona dell’ultrarunning. Si tratta di Giorgio Calcaterra, tre volte medaglia d’oro ai mondiali di ultramaratona su strada, 175 corse all’attivo in dieci anni di carriera. «Per me sarà un’esperienza nuova, dato che ho sempre corso su strada – è stato il suo intervento –. È una gara affascinante, basta guardare le immagini e ci si innamora. E per me la corsa deve essere un modo per conoscere nuovi posti e nuove persone». Fra le autorità, emblematiche le parole del vice presidente della Regione Sergio Bolzonello. «Parliamo di una manifestazione top nel panorama di questo sport – ha sottolineato –, che assieme ad operatori e sponsor promuove il territorio e regala emozioni uniche».
Il programma.
Magraid di quest’anno sarà dedicato a Paola Franzo, moglie del presidente Antonio Iossa prematuramente scomparsa lo scorso novembre. Consisterà in tre tappe divise nell’arco del weekend. In totale, i 180 atleti percorreranno 100 km. Venerdì 16 “Steppa” , la prima tappa da 20 km, con partenza in notturna; quindi, sabato 17 sarà la volta di “Grave” , la tappa più lunga di 55 km, che culminerà domenica 18 nei 25 km di “Risorgive” . Quartiere generale della manifestazione, come ogni anno, sarà il Parareit di Cordenons, la celebre località sulla strada per il guado di Murlis.
Il contorno.
Oltre all’ultramaratona, inoltre, come ogni anno sarà presente la gara collaterale di “Magrave”. La prima, a metà fra le corsa e la camminata, consisterà due percorsi di 6 e 12 km e si terrà sabato 17 giugno a partire dalle 18 all’interno delle “grave” dei torrenti Cellina e Meduna. Novità è invece l’introduzione di Marauder, un format di gara completamente nuovo, che consiste in una “military race” non competitiva, in programma per domenica 18 giugno a partire dalle 9. Il gruppo di corridori, i “challenger” , dovrà guardarsi dalle insidie di un gruppo di inseguitori, i “marauder” appunto; teatro del tutto, la zona per decenni dedicata alle esercitazioni militari.
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