Udinese-Roma, è il giorno della Lega: si decide quando recuperare la partita sospesa
Fondamentale riallineare le partecipanti alla volata per la salvezza. Lecce-Sassuolo è l’altro scontro diretto della giornata numero 33

Si comincia già stasera con Cagliari, dopo aver saputo – stando alle indiscrezioni – della conferma del giovedì 25 aprile come data per concludere Udinese-Roma, sospesa al 71’ sull’1-1 per il malore a Ndicka. La Lega Serie A deve sciogliere questo nodo prima possibile, lo farà oggi decidendo anche anticipi e posticipi per le prossime giornate, anche se sarà possibile “riallineare” tutto il campionato, visto che difficilmente si troverà un giorno libero per Atalanta-Fiorentina, saltata per colpa del infarto fatale al dg viola Joe Barone.
Intanto sarà bene sistemare i blocchi di partenza della volata salvezza che per la 33ª giornata vedrà il Cagliari scattare in anticipo, giocando stasera contro la Juventus, mentre domani sera il “campo centrale” sarà sicuramente il Bentegodi di Verona, con l’Udinese nelle vesti di ospite. La terza squadra a quota 28 in classifica giocherà qualche ora prima: l’Empoli infatti sarà di scena in casa contro il Napoli in una gara dove non mancano gli intrecci. Francesco Calzona, tecnico dei partenopei che è stato in Toscana tre anni come secondo e collaboratore di Maurizio Sarri, mentre il portiere titolare della squadra di Davide Nicola, Elia Caprile, è in prestito a Empoli dal Napoli dove potrebbe tornare a fine campionato.
Domenica, l’altro scontro diretto del turno dopo quello di Verona. All’ora di pranzo il Lecce di Luca Gotti – che ha perso fino al termine della stagione l’esterno Banda, costretto a operarsi a un ginocchio – riceve la visita del Sassuolo, adesso in zona retrocessione assieme al Frosinone, davanti alla sola cenerentola della classifica, la Salernitana. Ballardini, alle prese con i problemi fisici in difesa di Pedersen e Toljan, è però a -2 dal terzetto composto da Udinese, Verona ed Empoli, con un punto si svantaggio sul Frosinone che alle tre di domenica pomeriggio sarà l’ultima squadra della volata salvezza a scendere in campo, in casa del Torino.
«Stiamo lottando con le unghie ed i denti, dobbiamo credere nell’obiettivo – ha dichiarato ieri il centravanti italo-marocchino Walid Cheddira –. Meritiamo di restare in Serie A e per questo daremo il massimo fino all’ultimo minuto dell’ultima gara». Che sarà proprio contro l’Udinese.
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