Malecki, un giorno storico: il primo tecnico polacco in Serie A dopo 33 anni guiderà l’Udinese

Guidò la squadra già in Udinese-Torino del 29 dicembre scorso. Un ruolo che ricoprì solo nei primi 45’, perché nella ripresa comparve in panchina Runjaic, rimasto negli spogliatoi per un virus intestinale. Stavolta condurrà l’Udinese per tutti i novanta minuti. È un giorno storico per Przemyslaw Malecki, vice dell’allenatore bianconero. A causa del turno di squalifica rimediato da mister Kosta, espulso nel finale a Parma, il 42enne nato a Poznan sarà il tecnico “titolare” nell’incontro col Genoa. Per lui una prima volta assoluta in Italia e, per il calcio polacco, un momento storico. Infatti, dopo più di 33 anni, un professionista polacco torna a essere capo-allenatore in serie A. L’ultima volta accadde il 24 maggio 1992, con Zbigniew Boniek in Roma-Bari (2-0).

Da allora la Polonia ha esportato molti giocatori, soprattutto verso ovest, “na Zachodzie”, ma non allenatori: una lacuna ricorrente nei top campionati europei.

Malecki, oggi, pur temporaneamente, colmerà questa lacuna, in un movimento che segue con interesse il percorso di Lukasz Piszczek, storico terzino del Borussia Dortmund, ora allenatore del Tychy in serie B polacca.

Runjaic si fida ciecamente di Malecki. Mister Kosta l’ha voluto a Udine dopo aver lavorato con lui al Legia Varsavia dal luglio 2022 ad aprile 2024. “Przemek” rimase poi nella capitale collaborando con Goncalo Feio, il sostituto del tecnico tedesco. Il rapporto tra Kosta e Malecki è sempre rimasto solido, tanto che il tedesco lo ha voluto con sé in Friuli. Il tecnico nativo di Poznan ha molta libertà negli allenamenti e conduce varie sessioni. Ma oggi sarà diverso: guiderà la squadra in partita. I media polacchi, e in particolare Eleven Sports, che trasmette la serie A, seguiranno l’evento con i telecronisti Eryk Szpruch e Mikolaj Kruk.

A Malecki non manca l’esperienza: quattro anni al Legia (dal 2020 al 2024), una parentesi al Lech Poznan come vice della seconda squadra, e prima ancora la guida della Polonia U16 e U17, dove ha allenato anche Zalewski e Peda.