Vasco Rossi in tour: con una scarica di rock si è già preso Lignano

LIGNANO SABBIADORO. La sensazione è di aver azionato il “rewind”, il tasto del videoregistratore tanto caro al Vasco nazionale, per riavvolgere il nastro e tornare a due anni fa. Quando il Komandante aveva scelto Lignano, lo stadio Teghil, per il decollo del suo “Live Kom 016”.
Dodici mesi dopo, infatti, le immagini e le emozioni sono le stesse. Il Blasco è nuovamente in Friuli per preparare il tour che lo riconsegnerà al suo pubblico, sempre affamato di musica e spettacolo, attraversando l’Italia, facendo tappa negli stadi.
Arrivato a Lignano con la sua band domenica pomeriggio, ha preso ancora alloggio nella verde tranquillità del Golf Inn, dove un’ala della struttura è stata riservata al cantautore di Zocca e alla sua band.
E Lignano è il luogo ideale per preparare il numero zero del “Vascononstoplive”, il concerto che segna una ripartenza, a distanza di qualche mese dall’epico concerto dei record, la notte indimenticabile e indelebile di Modena, che con le sfumature e le sue sensazioni che ha regalato, continua ancora a trovare spazio, attraverso i social, nei discorsi del popolo del Vasco.
Fan che si stanno organizzando per essere presenti domenica 27 a Lignano, alcuni già in Friuli come è parso chiaro ieri passeggiando per la cittadina balneare.
Chi davanti a un caffè raccontava di aver assistito domenica alla sfilata dei van marchiati Mercedes, rigorosamente neri e con i vetri oscurati, al momento dell’arrivo in albergo della band. Chi, sorseggiando un aperitivo, giurava e spergiurava, addirittura di aver incrociato nella mattinata di ieri un ciclista a cavallo di una mountain bike a spasso per le vie del centro cittadino che, se non era Vasco, era quanto meno il suo gemello.
Il mito in carne e ossa è invece apparso nel pomeriggio, quando il Blasco si è recato allo stadio Teghil e si è fatto risucchiare all’interno dell’impianto, off limits per tutti e schermato dai grandi teloni stesi per evitare gli sguardi indesiderati e lasciare a tutti l’acquolina in bocca fino al giorno del concerto.
Dopo un sopralluogo per prendere contatto con il nuovo palco, la band ci ha dato dentro. Gli amplificatori hanno cominciato a sparare le bordate di watt, annunciando che i motori erano partiti.
Uno sound check all’aperto di quanto provato e preparato nel corso delle scorse settimane all’interno della palafitta “RockIslands” a Rimini nella scorse settimane.
Un’oretta e mezza di musica, ritmo, parole, soste e ripartenze, miele per gli appassionati, curiosi di carpire qualche indizio, di godersi un antipasto della mega festa in programma nel week-end.
Una scaletta buttata giù, tra successi che non possono mancare e alcuni brani, pescati all’interno della marea di hit regalate negli anni e assenti in occasione del precedente tour. Canovaccio di un evento che anche dal punto di vista dei colori e delle emozioni visive promette moltissimo. Come nella tradizioni delle notti trascorse su e giù dal palco del Komandante.
Uno spettacolo che i più affezionati avranno la fortuna di godersi già venerdì quando sarà tempo del tradizionale sound check finale. Riservato agli iscritti del fan club che possono ancora richiedere “l’accredito” attraverso il sito ufficiale fino alle 23.59 di martedì 22 maggio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto