Ritornano Lignano Noir e Premio Scerbanenco

Via alla nona edizione del concorso per racconti gialli in ricordo dello scrittore. Le premiazioni sabato 28 ottobre. Da giugno gli appuntamenti con gli scrittori noi

Oscar D'Agostino

Un’altra estate in giallo a Lignano. Da giugno prenderanno infatti il via gli appuntamenti di Lignano Noir (a breve sarà presentato il calendario).

Intanto, è stato pubblicato il bando per la nuova edizione del Premio Scerbanenco@Lignano, organizzato dalla famiglia del celebre giallista, dal Comune e dal Messaggero Veneto.

Quest’anno c’è una novità: i racconti da inviare per partecipare alla nona edizione del concorso dovranno essere ambientati a Lignano. Per partecipare bisogna inviare il testo del racconto giallo/noir via mail entro il 25 luglio all’indirizzo scerbanenco@lignano.org.

La comunicazione, recita il bando, dovrà contenere l’indicazione del nome, cognome, data di nascita, indirizzo e numero di telefono dell’autore (dati che non dovranno comparire nel file del racconto) e il titolo del racconto.

Alla mail vanno allegati il racconto corredato di titolo (in forma anonima), una foto/scansione del certificato di partecipazione ritagliato da un fascicolo de Il Giallo Mondadori del 2022 o di quest’anno (è il triangolino in basso a sinistra nella pagina con i redazionali della celebre collana di pubblicazioni che si trova nelle edicole) e, per i concorrenti minorenni, l’autorizzazione dei genitori. Qualche altra raccomandazione: ogni concorrente può inviare un unico racconto ed è vietato usare pseudonimi.

Le tre opere designate vincitrici (prima, seconda e terza classificata) saranno pubblicate sul Messaggero Veneto prima della cerimonia di consegna dei premi, che quest’anno cambia data: non si terrà alla fine dell’estate, ma sabato 2 8 ottobre.

Nuovo montepremi. Il racconto vincitore riceverà infatti 1.000 euro e anche quest’anno verrà pubblicato nella collana Il Giallo Mondadori. La giuria si riserva il diritto di assegnare premi ex aequo in caso di opere che riterrà di uguale valore e di segnalare altri racconti.

Qualche novità anche sulla composizione della giuria che ques’anno è stata ulteriormente allargata con nomi di prestigio: oltre a Cecilia Scerbanenco (presidente), Franco Forte (direttore editoriale de Il Giallo Mondadori), Elvio Guagnini (docente emerito Università di Trieste), Piergiorgio Nicolazzini (agente letterario) , Nicoletta Talon (bibliotecaria) e a un giornalista del Messaggero Veneto, a valutare le opere che arriveranno saranno infatti anche gli scrittori Rosa Teruzzi e Luca Crovi.

Due nomi ben noti agli appassionati di giallo e ai lignanesi, perché sono stati spesso ospiti di Lignano Noir. Rosa Teruzzi è una giornalista, scrittrice e conduttrice televisiva italiana. Vive e lavora a Milano ed è esperta di cronaca nera.

Dopo aver guidato la redazione di Verissimo, è diventata caporedattrice della trasmissione televisiva Quarto grado e scrive romanzi ambientati a Milano, con protagonisti tre simpatiche donne (madre, figlia e nipote).

L’ultimo è stato pubblicato nelle scorse settimane, “Il walzer dei traditori” (Sonzogno).

Luca Crovi è uno dei massimi esperti e divulgatori di giallo in Italia: redattore alla Sergio Bonelli Editore, dove cura le serie del commissario Ricciardi e di Deadwood Dick, è autore della celebre monografia Tutti i colori del giallo trasformata nell’omonima trasmissione radiofonica di Radiodue. Il suo ultimo romanzo giallo si intitola “Il gigante e la madonnina”(Rizzoli).

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto