Omaggio a Primo Carnera: da Serafino ad Altan con altri dieci artisti
Il Comune di Sequals, con l’Associazione internazionale arti plastiche, ha allestito una mostra nella sede di Villa Carnera dal titolo “Corpo a corpo. Omaggio al campione Primo Carnera” esponendo in primis le opere dell’artista Cesare Serafino e coinvolgendo numerosi colleghi, uno fra tutti Francesco Tullio Altan

Sono molte le eccellenze che hanno fatto grande la nostra regione. Udine è stata una delle primissime città del mondo ad essere dotate di illuminazione elettrica grazie al genio di Arturo Malignani mentre nella letteratura e poesia abbiamo dato i natali a protagonisti di eccezione come Ippolito Nievo, Novella Cantarutti, Umberto Saba e Italo Svevo fino a Carlo Sgorlon e Pierluigi Cappello. Impossibile non menzionare Pier Paolo Pasolini.
Artisti come i Basaldella, Spazzapan, Zigaina e Ciussi hanno reso importante il nostro territorio. Ma anche lo sport deve essere in celebrato. In regione troviamo Bearzot, Zoff, Centa, Cesare Maldini e Fabio Capello, impossibile citare tutti. Abbiamo fatto solo qualche esempio, ma ci sono personaggi che hanno saputo ottenere l’attenzione di un pubblico internazionale in anni di difficile comunicazione. Parliamo di Primo Carnera (Sequals 1906-1967), pugile che ha saputo far sognare per le sue imprese intere generazioni, soprattutto nel 1933 quando vinse il titolo mondiale di pesi massimi.
Il Comune i Sequals con l’Aiap (Associazione internazionale arti plastiche) ha allestito una mostra nella sede di Villa Carnera dal titolo “Corpo a corpo. Omaggio al campione Primo Carnera” esponendo in primis le opere dell’artista Cesare Serafino e coinvolgendo numerosi colleghi, uno fra tutti Francesco Tullio Altan, reduce dal grande successo per i 50 anni della sua Pimpa.
Ogni artista presente nella collettiva curata da Boris Brollo, celebra con la propria capacità tecnica e intellettuale il grande pugile esponendo le proprie opere. Il poliedrico Serafino presenta opere tradotte nella sua consueta pittura materica con brevi scritti che accompagnano il visitatore ad un percorso decisamente suggestivo. Artista da sempre impegnato nel territorio, è stato fondatore ed esponente nel 1975 del Gruppo Giovani Pittori Spilimberghesi.
Il protagonista dell’esposizione, Carnera, viene quindi interpretato da tutti gli artisti presenti in mostra: Luigi Afeltra, Bruno Ceccobelli, Marisa Milanese, Mario Nava, Stefano Pizzi, Giovanni Pulze, Simon Ostan, Simone Succu, Angelo Topazzini e Wainer Vaccari ma certamente il Cipputi di Altan, con i guanti da boxe, vuole essere un inno al pugile di Sequals strizzando l’occhio, come di consueto, ad una intelligente ironia. Nella mostra sono presenti cimeli, trofei e medaglie del grande campione. L’esposizione, supportata da una interessante pubblicazione, chiuderà i battenti il 28 dicembre.
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