Minimal Fantasma Tour, Baustelle a Udine

Lunedì la band dell’alternative rock per la prima volta in città: il concerto al Nuovo

UDINE. Forse non tutti sanno che Baustelle, il nome scelto dalla band nata nel 2006 a Montepulciano, attualmente formata da Francesco Bianconi, Rachele Bastreghi e Claudio Brasini, in tedesco significa “lavori in corso”, “cantiere”. Nomen omen: in Baustelle (scelto anche per alcune curiose caratteristiche: contiene la parola “stelle”, l'ironica onomatopea “bau” ed “elle”, che in francese significa “lei”: Rachele) c'è il destino del gruppo, che di lavoro ne sta facendo davvero molto. A partire da quello in studio di registrazione – sette album, primo dei quali Sussidiario illustrato della giovinezza (2000), poi La malavita (2005), Amen (2008), I mistici dell'Occidente (2010) e Fantasma (2013) – ed esperienze cinematografiche e letterarie, fino alla scrittura di brani anche per altri, come Irene Grandi e Anna Oxa.

Parliamo con Francesco Bianconi, che non nasconde la soddisfazione per la ristampa, a dieci anni di distanza dalla tiratura iniziale, dell'album La moda del lento, uno dei lavori più apprezzati dell'alternative rock italiano, già disponibile su cd e in digitale, mentre da domani lo sarà anche su doppio vinile in tiratura limitata (1.000 pezzi). Per tutti i fans del gruppo è una bellissima notizia, perché il disco era introvabile da anni. La moda del lento, ripubblicato dalla Sony Music, contiene dodici canzoni (più una ghost track) che hanno fatto la storia della band, come Arriva lo yé-yé, Love Affair, EN, Mademoiselle boyfriend e La canzone di Alain Delon, oltre alla title-track e a Réclame, considerati ormai dei classici del repertorio dei Baustelle. «Al tempo – dice Bianconi – descrissi l'album come un bel frullato di Kraftwerk, disco-music, Celentano, Blondie, Piero Ciampi e Trovajoli. Premesso che abbiamo magnifici ricordi della realizzazione di tutti i nostri dischi, per La moda del lento ricordiamo forse tre momenti in particolare: la fase di scrittura delle canzoni, le sedute di registrazione alle Officine Meccaniche e il desiderio comune di dimostrare che si poteva avere un suono internazionale con pochi soldi». Alcuni brani del disco il gruppo li riproporrà nel corso del nuovo Minimal Fantasma Tour, che lunedì 16 fa tappa in Friuli, al Giovanni da Udine: organizza Euritmica, per la stagione Note Nuove #7, biglietti e info sul sito. Dice Bianconi: «Per questo tour ci siamo avvalsi della collaborazione di Ettore Bianconi (tastiere), Alessandro Maiorino (basso), Diego Palazzo (chitarra e pianoforte) e avremo con noi anche il quartetto AltriArchi... A Udine non abbiamo mai suonato, né ci sono mai stato. Invece a Pordenonelegge, due anni fa, presentai un mio romanzo. Sono felice di fare un mestiere che mi da modo anche di girare l'Italia».

Alberto Zeppieri

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