Lodovica Comello torna in Friuli: sarà giudice a "Percoto canta"

Lodo è arrivata venerdì notte a San Daniele: terminata la sua esibizione a Mantova, nell’ambito del tour Radio Bruno Estate, ha percorso 270 chilometri per non mancare a un appuntamento per lei importantissimo: il compleanno della sua nipotina Mia. E sabato prossimo sarà di nuovo in Friuli nella veste questa volta di giudice.

Dai concorrenti di Percoto Canta cosa ti aspetti? Sarai un giudice cattivo?

«Ma nooo, come si fa ad essere cattivi? Chi si esibirà sul palco di Percoto avrà superato selezioni durissime, crederà molto nel proprio sogno e nella propria passione e sicuramente sarà molto emozionato.

Al di là del risultato, sarà comunque per chi partecipa una grande opportunità di esibirsi su un palco importante e di essere accompagnato da un’orchestra di professionisti. Mi aspetto di vedere persone che si emozionano, e che emozionano noi a loro volta.

Sono sempre dell’idea che una performance vocale imperfetta ma carica di sentimento possa colpire molto di più di un’esecuzione impeccabile ma poco espressiva. Non vedo l’ora sia sabato, sono proprio curiosa».

“Non cadiamo mai” parla di una bella storia d’amore. Ma c’è anche tanto ritmo, un video pazzesco. Sei soddisfatta di questa tua ultima creatura?

«Sono molto soddisfatta. “Non cadiamo mai” è il risultato di mesi di lavoro e scrittura, si trattava di rompere il ghiaccio e presentare il mio nuovo disco, quindi non mi potevo permettere di sbagliare. È un invito a vivere l’amore e la vita a cuor leggero, fidandosi dell’istinto e delle emozioni».

Adesso però ci piacerebbe anche nuovo album. Ci stai lavorando? Ci potrebbero essere più canzoni in italiano?

«Ci saranno molte più canzoni in italiano. Ci sto lavorando, passerò l’estate in studio. Non abbiamo ancora una data di pubblicazione, ma spero sia prestissimo perché non vedo l’ora di farvi sentire tutto».

Cos’ha significato per te essere la conduttrice di Italia’s got talent?

«È stata una gran bella prova, sono molto soddisfatta di com’è andata e soprattutto, cosa più importante, mi sono divertita da morire. Lavorare a fianco di mostri sacri come Bisio e Littizzetto non capita tutti i giorni e ho voluto imparare il più possibile da loro».

Un ruolo che, dopo Violetta,che ti ha permesso di dimostrare chi sei e cosa sai fare a un pubblico più eterogeneo. Stai già lavorando alla prossima stagione?

«Al momento si stanno svolgendo i pre casting per la nuova stagione, e sono veramente curiosissima di vedere chi sono i personaggi incredibili che si esibiranno sul palco quest’anno. Comunque le audizioni vere e proprie inizieranno in autunno: ho ancora qualche mese per dedicarmi al disco e poi si riparte alla ricerca del talento made in Italy!»

Per tre anni hai lavorato dall’altra parte del mondo. Ora vivi a Milano. Torni volentieri in Friuli, oltre che per andare a trovare la tua famiglia?

«Amo tornare a casa e appena ho uno spiraglio dal lavoro cerco di fiondarmici alla velocità della luce. Sono molto legata al Friuli, mi sento friulana al 100% e tornare significa rivedere la mia famiglia, i miei amici di sempre, la mia nipotina ma anche fare un tuffo nel Tagliamento e fare onore alla cucina di mia nonna».

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