La mappa, il quaderno e le credenziali così il visitatore va incontro alla storia
Nel Medioevo non era così semplice recarsi in pellegrinaggio in Terra Santa ecco perché molte città italiane decisero di creare una piccola Gerusalemme in casa propria. Un investimento urbanistico e spirituale che oggi viene riportato alla luce a Verona attraverso il progetto “Verona Minor Hierusalem, una città da valorizzare assieme”. Dal 26 novembre il percorso delle cinque chiese, che rievocano il cristianesimo delle origini, sarà accessibile al pubblico in modo del tutto gratuito e secondo un itinerario che consente di capire il legame tra i diversi edifici di culto, e il significato più profondo della loro presenza in città. Per valorizzare questa esperienza, ai partecipanti verrà consegnata una mappa della città, disegnata dall’architetto Fabiana Panozzo, che li accompagnerà alla scoperta del territorio. Inoltre, ogni viaggiatore avrà a disposizione un quaderno-guida del pellegrino che racconta l’itinerario turistico con nozioni e particolari dei vari siti oggetto del tour cittadino. All’interno del piccolo “diario di bordo” si potranno raccogliere le credenziali, cioè i timbri che testimoniano le tappe raggiunte e i luoghi santi visitati.
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