Il festival “I suoni della nostra terra” fa tappa a San Daniele

Prosegue la prima edizione della rassegna musicale diffusa “I suoni della nostra terra”, cinque appuntamenti con giovani artisti under 35 di livello internazionale e la grande musica classica nel territorio della Comunità Collinare del Friuli.
La stagione, ideata dal ventiseienne pianista, filosofo e musicologo Sebastiano Gubian e promossa dall'associazione musicale e culturale Armonie Aps, mette al centro le eccellenze giovanili che animeranno con i concerti i luoghi più suggestivi del territorio.
Castelli, ville, pievi e parchi ospiteranno un ricco e variegato programma di musica ma anche di incontri e scambi formativi: ai concerti aperti al pubblico di ogni età, infatti, si affiancheranno occasioni di studio rivolte ai giovani e giovanissimi allievi delle scuole di musica della Collinare e non solo.
“I suoni della nostra terra” offre l’opportunità di esibirsi a giovani artisti di livello internazionale provenienti da paesi vicini e lontani (Slovenia, Polonia, Australia), promuovendo un’atmosfera di scambio culturale vivace.
Il programma inoltre, accanto agli artisti protagonisti della stagione, dà spazio e accoglie giovani promesse cresciute nell’ambito delle scuole di musica del territorio.
Mercoledì 12 a San Daniele nella chiesa di Sant’Antonio sarà protagonista la violinista Corinna Canzian (nella foto tratta da Facebook), attiva tra Italia, Svizzera e Germania e fondatrice de “Gli Echi della Natura academy”, associazione che cura esperienze formative e concertistiche di alto livello al servizio dei giovani talenti tra le Dolomiti Bellunesi e Varese.
In apertura del concerto sarà offerta l’opportunità di esibirsi a una delle giovani promesse dell’Academy, Francesca Valeri. La mattina di giovedì, alle 10, presso la sede di Dignano dell’associazione Armonie, avrà luogo il seminario dal titolo “Come affrontare la paura da palcoscenico?”, a cura della stessa artista.
Il terzo e il quarto concerto saranno dedicati al pianoforte solista e vedranno esibirsi in due giornate consecutive due assolute eccellenze internazionali del pianoforte: Oscar Wong, dall’Australia e Mattia Fusi, pianista toscano stabilitosi in Germania.
Wong si esibirà il 22 luglio a Coseano in Piazza degli Artisti, in qualità di allievo selezionato nell'ambito della Masterclass di pianoforte dei maestri Alexander e Siavush Gadjiev, e proporrà un programma romantico con al centro la figura di F. Chopin.
Fusi sarà di scena la sera seguente, 23 luglio, nella Pieve di Santa Maria Assunta a Fagagna, e proporrà le sue originali interpretazioni dei capolavori di J.S.Bach, per le quali è stato vincitore di importanti premi al concorso di Lipsia e a quello di Würzburg, tra le massime onorificenze musicali per gli interpreti bachiani a livello internazionale.
La mattina del 24 luglio, lo stesso Mattia Fusi terrà un laboratorio musicale dal titolo “J.S.Bach, un autore per musicisti di ogni età”. Entrambi i concerti saranno preceduti da una breve esibizione degli allievi della scuola di musica Glasbena Matica FJK, con cui l’associazione Armonie ha siglato una partnership.
A chiusura della stagione, nella splendida cornice del Castello di San Pietro di Ragogna, le tre serate del 28, 29 e 30 luglio vedranno sul palcoscenico giovani talenti del sassofono, nell'ambito della Masterclass internazionale Saxophone days.
Si esibiranno i docenti del corso di perfezionamento: Alex Sebastianutto e il Satèn sax quartet. Tutti i concerti inizieranno alle 20.30 e saranno a ingresso gratuito.
I workshop per giovani studenti delle scuole di musica saranno a titolo gratuito, su prenotazione all’indirizzo info@associazionearmonie.it
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