David Larible, il clown dei clown al Verdi di Pordenone, il jazz a Maniago: gli eventi nella Destra Tagliamento
Lo spettacolo di uno dei più grandi clown del nostro tempo alle 16.30 di domenica 16 febbraio. Nello stesso giorno a Spilimbergo, al Miotto, alle 17, la Compagnia L’Arca di Noè presenta “Gretel, Hansel e la strega Clodoalda”

Come spesso capita, è il teatro il protagonista degli eventi domenicali, rivolto sia ai bambini e alle famiglie, sia al pubblico dei più adulti, ma non mancano le occasioni musicali e la danza. A Pordenone, nel teatro Verdi, alle 16.30, c’è “Il clown dei clown”, uno dei grandi clown classici del nostro tempo, David Larible. Poetico ed esilarante, malinconico e dirompente, col suo personaggio ispirato al monello di The Kid di Chaplin, sarà in scena con Andrea Ginestra e Mattia Gregorio al piano. A Spilimbergo, al Miotto, alle 17, la Compagnia L’Arca di Noè presenta “Gretel, Hansel e la strega Clodoalda”, teatro d’attore, burattini e musica dal vivo.
Teatro popolare nell’auditorium Concordia, alle 16, con la rassegna regionale della Fita: sul palco gli Amici del teatro di Pescincanna con la commedia in dialetto veneto “Pum… la paura fa 90”.
Sempre a Pordenone, al Capitol, prosegue il festival “Guarda oltre” con lo spettacolo “Beyond Zeta: Ossitocina”, scritto e diretto da Elena Stauffer, con Maria Anolfo e Francesco Providenti, aiuto regia Yonas Aregay. Ambientato nella Roma di oggi, “Ossitocina” esplora quanto pesa il contesto sociale sui nostri comportamenti, principi morali e idee, ed esamina le contraddizioni che caratterizzano gli stereotipi principali della gioventù romana.
Al Mascherini Azzano Decimo, alle 17, è atteso “Amateurs smugglers”, produzione internazionale, coinvolgente performance di danza sull’appartenenza e il desiderio di comunità, firmato da Silvia Gribaudi.
Per la musica, a Pordenone, alle 18, nel convento di San Francesco, la terza edizione della rassegna “Gemme”, propone il concerto del Metronome Quintet: la magia dei fiati, dal classicismo viennese ai compositori europei del Novecento.
A Maniago, nel teatro Verdi, alle 18, si esibisce la Trieste Early Jazz Orchestra (Tejo), ensemble di undici strumentisti e un cantante che rispecchia totalmente l’organico orchestrale jazz in uso negli anni ‘20 e ‘30 .
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