Ceghedaccio, la grande notte della dance accende la festa per i 25 anni
Amanti della disco music pronti a scendere in pista per una serata di furore: ritorna, venerdì prossimo, il 20 aprile, il Ceghedaccio, che si prepara a festeggiare un anniversario importante, quello dei 25 anni.
L’appuntamento è anche quest’anno al padiglione 6 della Fiera di Udine, diventato ormai un enorme “dancefloor” per tuffarsi nell’atmosfera delle discoteche di altri tempi tra luci, schermi e una mirror ball che ha raggiunto ormai il metro di diametro.
In Camera di commercio, alla presenza di Giuseppe Pavan in rappresentanza dell’ente camerale e l’organizzatore della festa Renato Pontoni, è stato presentato l’evento divenuto ormai un appuntamento imperdibile per migliaia di affezionati, che arrivano non solo da tutta la regione ma anche dal Veneto e dalle vicine Austria e Slovenia per rivivere le emozioni dei successi di anni Settanta, Ottanta e Novanta.
Ingrediente fondamentale - oltre, naturalmente, all’energia per scatenarsi nelle danze - la musica, in una serata che proporrà i migliori pezzi di un repertorio di oltre ventimila dischi originali in vinile, selezionati e mixati dalla consolle sulla quale si alterneranno il disc jockey, attento a mantenere sempre vivo e costante il ritmo della pista, e la band che si esibisce dal vivo proponendo di volta in volta una scaletta musicale del periodo.
Falco, Culture Club, Duran Duran, Silvester, Chic, A-Ha, Depeche Mode, Madonna, Donna Summer, Michael Jackson, Blondie, Wham, Abba, Immagination, Village People, Boney M, Bee Gees, Spandau Ballet, Queen, Rockets, Sister Sledge, Indeep sono solo alcuni dei protagonisti delle serate firmate Ceghedaccio che, come sempre, nei suoi due appuntamenti di aprile e ottobre (il prossimo è già in calendario tra sei mesi, il 19) non transige sul coprifuoco e, con inizio alle 21.30, spegnerà tassativamente mixer e casse all’1.30.
Nato nel 1993 alla discoteca “La Botte” di Pradamano, il Ceghedaccio è poi passato al “Domani” (ex “Love Story” di Buttrio) e ancora alla Grotta di Artegna, allo “Scarpandibus” di Codroipo, crescendo anno dopo anno e conquistando un numero sempre maggiore di persone.
Una festa che dal 2004 trova ospitalità alla fiera e si prepara a far divertire migliaia di partecipanti, e che Pontoni ha definito «sociale, pulita, sincera e con regole da rispettare, come l’orario dell’una e mezza, ma in grado di attraversare le generazioni e di abbattere ogni barriera abbracciando una platea eterogenea mossa dalla voglia di un divertimento sano e semplice, senza sballo».
E per il 25° anniversario non mancano alcune novità: un nuovo e più moderno logo, un libro in cantiere, che racconta e ripercorre il quarto di secolo dei protagonisti del Ceghedaccio, con poche parole e tante immagini significative, e la collaborazione con Andos, l’associazione delle donne operate al seno con la quale Pontoni e la sua Pregi hanno deciso di festeggiare il quarto di secolo.
Per l’occasione sono state realizzate - in tiratura limitata - dall'organizzazione dell’evento cento esclusive e colorate locandine da acquistare con un’offerta minima di 15 euro, sostenendo così la ricerca della lotta contro il tumore al seno nella sede dell’Andos di via Diaz, visto che tutto il ricavato sarà devoluto a favore di questa importante causa.
«Siamo onorate di festeggiare assieme questo 25° compleanno – ha commentato la presidente Andos Mariangela Fantin, presente ieri assieme alla socia Andos Donatella Nazzi –: si può essere vicini alle associazioni in moltissime maniere diverse e per noi, che contiamo 580 socie, è molto importante quello che ognuno di voi riesce a fare».
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