Autori ma pure cinema e teatro: a Lignano nasce il festival “LignaNoir”

LIGNANO. Lignano diventa sempre più “gialla”. Questa estate la località balneare friulana ospiterà, infatti, la prima edizione di “LignaNoir”, un festival interamente dedicato alla letteratura poliziesca.
Mentre la vicina Isola d’oro ha concluso l’avventura con “Gradogiallo”, Lignano amplia l’Omaggio a Scebanenco (che negli ultimi dieci anni ha portato in spiaggia decine di autori italiani, da Antonio Manzini a Maurizio De Giovanni, soltanto per fare alcuni nomi...) e lo rilancia, trasformando l’evento letterario in un festival “diffuso”.
Incontri con gli autori (una decina di appuntamenti), ma anche uno spettacolo teatrale, una proiezione cinematografica sulla spiaggia, alla presenza di attori e registi... E ancora: una scuola di scrittura noir e visite nei luoghi di Scerbanenco (eventi organizzati in collaborazione con il “Messaggero Veneto”).
Il tutto non sarà concentrato in poche giornate, come avviene solitamente nei festival, ma avverrà nell’arco di quattro mesi, da maggio a settembre, e nell’ottica di una “contaminazione” con altri eventi organizzati a Lignano, per coinvolgere associazioni ed enti locali.
A organizzare questo nuovo festival è il Comune, nella persona dell’assessore alla cultura Ada Iuri, che ha affidato la direzione artistica a Cecilia Scerbanenco, figlia dello scrittore che visse a Lignano alla fine degli anni Sessanta: sarà affiancata da un comitato scientifico presieduto dal professor Elvio Guagnini, uno dei massimi esperti italiani del settore.
A collaborare alla prima edizione del festival c’è anche la casa editrice Mondadori, che pubblicherà il racconto vincitore della quarta edizione del Premio Scerbanenco@Lignano.

«Sono molto contenta di questa occasione per Lignano che amplia il già ricco panorama delle offerte culturali per i turisti e i lignanesi – afferma il direttore artistico, Cecilia Scerbanenco –. E sono anche contenta per l’omaggio a Scerbanenco, per l’affetto e l’interesse che i lignanesi mostrano sempre verso mio padre».
La nuova rassegna “diffusa” dedicata al giallo sarà presentata ufficialmente a maggio, in una conferenza stampa a Udine: allora si conosceranno il programma degli appuntamenti e i nomi degli scrittori che saranno presentati questa estate a Lignano.
Intanto, si può già partecipare al Premio Scerbanenco@Lignano, organizzato con la famiglia, il Messaggero Veneto e Mondadori. Come partecipare?
Il concorso si divide in due sezioni: Adulti e Ragazzi (fino a 14 anni). Bisogna inviare un racconto giallo o noir inedito in lingua italiana che non sia stato premiato o segnalato in altri concorsi. I racconti, di lunghezza non superiore alle 10.000 battute (spazi compresi), dovranno essere inviati, via mail, entro il 20 luglio all'indirizzo scerbanenco@lignano.org, con l’indicazione di nome, cognome, data di nascita, indirizzo e numero di telefono dell’autore (dati che non dovranno comparire nel file del racconto).
I concorrenti della sezione Adulti dovranno inviare anche una foto/scansione del certificato di partecipazione ritagliato da un fascicolo de Il Giallo Mondadori del 2017 o 2018 (è il triangolino in basso a sinistra nella pagina con i redazionali della collana) accompagnato dalla propria firma; per i concorrenti della sezione Ragazzi serve l’autorizzazione dei genitori.
I racconti della sezione Adulti saranno esaminati da una giuria formata da Franco Forte (direttore editoriale de Il Giallo Mondadori), un giornalista del Messaggero Veneto, Elvio Guagnini (docente emerito Università di Trieste), Piergiorgio Nicolazzini (agente letterario), Cecilia Scerbanenco e Nicoletta Talon (bibliotecaria).
I racconti della sezione Ragazzi saranno invece esaminati da Cecilia Scerbanenco, Chiara Carminati (scrittrice), Gabriella Scrufari (Messaggero Veneto) e Nicoletta Talon (bibliotecaria). Le tre opere designate vincitrici per ogni sezione (prima, seconda e terza classificata) saranno pubblicate sul Messaggero Veneto.
Il racconto vincitore della sezione Adulti riceverà un premio di 500 euro e verrà pubblicato nella collana Il Giallo Mondadori.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto