Angel’s Wings tra i quattro migliori studi discografici d’Europa

UDINE. Tra i quattro finalisti ai Pro Sound Awards 2016, manifestazione che premia a livello europeo il settore audio, c'è anche uno studio di registrazione friulano: si tratta di “Angel’s Wings Recording Studio&Arts Center” costruiti a Pantianicco di Mereto di Tomba.
Le “ali d’angelo” friulane sono state giudicate alla pari con tre studi discografici inglesi: Snap, Edge e Brighton Electric. I quattro nominati parteciperanno alla serata di premiazione che si terrà il 22 settembre nell’esclusivo club Ministry of Sound di Londra, dove saranno presenti piú di duecento esperti del settore audio.
Comprensibile la soddisfazione della portavoce, Monica Zinutti: «Gli Angel’s Wings Recording Studios sono una struttura davvero all’avanguardia che ha deciso di seguire una nuova visione di studio di registrazione in Italia. La filosofia che ci contraddistingue è fare musica con passione e per il piacere di farla, riportando l’anima al centro del processo produttivo musicale, ma senza scendere a compromessi tecnici».
«Per poter ottenere tutto questo - ha spiegato l’ingegnere del suono Nico Odorico - è stato necessario creare un luogo che fosse una vera oasi, dove gli artisti possono sentirsi ispirati e stimolati a suonare, registrare e comunicare le proprie canzoni, una location dove ci si può emozionare facendo musica e stando assieme al resto della band. Al termine del percorso di registrazione, il prodotto musicale è il risultato di un’esperienza artistica intensa che non tralascia nessun dettaglio tecnico e qualitativo».
Lo studio di registrazione è stato inaugurato il 7 febbraio del 2015 da una madrina d’eccezione: la cantante Cristina Donà. Si estende su un’area di 250 metri quadrati, con due sale-regia indipendenti e due sale di ripresa.
Il complesso è stato progettato dal designer acustico texano John H. Brandt, basandosi sul suo esclusivo sistema chiamato “Balanced Non Environment Room”, che permette di creare spazi dall’ascolto perfetto, equilibrato e uniforme, senza interferenze da parte dell’ambiente circostante.
I locali sono ispirati ai modelli degli studi anglo-americani (e dopo questa nomination la scelta si conferma, vale sottolinearlo, ancor piú azzeccata), dove la produzione musicale è vissuta in modo piacevole, sereno e spontaneo.
«Chi entra da noi - sono sempre parole della Zinutti - sa che può sentirsi subito a proprio agio, perché per creare musica c’è sempre bisogno di uno stato d’animo ispirato, un po’ come stare a casa propria, nel proprio salotto. Un luogo dove si possono passare piacevolmente interminabili ore».
La struttura è fornita di una spaziosa e accogliente sala di ripresa di 70 metri quadrati, che risulta vincente per registrare band al completo, piccole orchestre o ensemble corali anche di 50 elementi (caratteristica tipica degli studi anglo-americani) e che consente di catturare la performance musicale di un’intera band, come facevano i Beatles negli anni ’60 o come fanno tutt’ora i FooFighters o i Nickelback.
«Lo studio - sono ancora parole di Odorico - ha già ospitato artisti nazionali e internazionali, come la cantante slovena Tinkara e la croata Tamara Obrovac, Bobby Solo, l’Italian Gospel Choir, The Powerful Gospel Corale, Fvg Gospel Mass Choir, Harmony Gospel Singers, il pianista jazz Claudio Cojaniz e i Milk and Coffee».
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