A Udine uno spettacolo di musica e cabaret per ricordare il Trio Pakai

Musica e cabaret, ricordando un gruppo musicale storico carnico. Venerdi 22, alle 21, al Teatro Nuovo Giovanni di Udine
di Thanh Lan Nguyen


Musica e cabaret, ricordando un gruppo musicale storico carnico. Venerdi 22, alle 21, al Teatro Nuovo Giovanni di Udine si terrà uno spettacolo patrocinato dalla Provincia di Udine intitolato “Ricuart dal Trio Pakai”.


Il Trio Pakai è la celebre formazione musicale carnica che ebbe successo verso la fine degli anni 60 fino ai primi anni 80, un successo che andò ben oltre i confini regionali e arrivò a toccare i palchi di tanti paesi e alla pubblicazione di dischi e cd.


Il folk “Made in Cleus” è stato presentato ieri a palazzo Belgrado dal presidente della Provincia Pietro Fontanini insieme a Fabrizio Pitton, presidente del Consiglio Provinciale e a Massimo Mentil, sindaco di Paluzza, i quali hanno illustrato il programma della serata curato dall’associazione “Canzoni di Confine”, con la direzione artistica di Valter Sivilotti e la collaborazione di Alessio Screm, musicologo e direttore del premio internazionale fisarmonicisti “Trio Pakai”.


Paolo Morocutti, membro originale del Trio Pakai, curerà le musiche affiancato dal musicista Sebastiano Zorza, e nel susseguirsi della serata si alterneranno storie di personaggi della nostra terra, sapientemente proposte dal trio “Cabarete” composto da Caterina Tomasulo e Tiziano Cossettini con il coordinamento di Claudio Moretti che condurrà la serata.


Insieme ad Amato Matiz e Genesio Puntel, Paolo Morocutti fondò nel 1972 il Trio Pakai. Il gruppo di amici doveva eseguire insieme il valzer popolare che avrebbe costituito la colonna sonora di un filmato turistico girato a Cabia e a San Pietro di Zuglio. Quando fu loro chiesto quale fosse il nome del complesso, i tre, dopo una breve consultazione, diedero il nome ben noto al loro sodalizio durato fino agli anni 80.


Le musiche del mitico Trio Pakai saranno eseguite da Alexander Paunovic al contrabbasso, Marco Ferri alla chitarra e Sebastiano Zorza fisarmonicista di fama internazionale. Sul palco si esibiranno poi le artiste dell’Ensemble “Artevoce” preparato da Franca Drioli: Consuelo Avoledo, Federica Copetti, Milena Galasso, Carla Obolo, Helga Petris, Sara Simondi e Nicoletta Zilli che eseguiranno “Lignan” e “Aiar di fieste” di Pakai - Morocutti, mentre Megan Stefanutti (già vincitrice del Festival della canzone friulana) proporrà “Nadal”, testo di Madre Teresa di Calcutta in versione friulana con musiche e arrangiamenti di Valter Sivilotti.


Si susseguiranno nel concerto i successi del gruppo capitanato da Amato Matiz (fisarmonica), Genesio Puntel (contrabbasso), Paolo Morocutti (chitarra) e Stefano Paletto (voce) che ha fatto ballare un’intera generazione e ha segnato un’epoca portando il trio a diventare uno dei più importanti gruppi musicali nel panorama fisarmonicistico, anche e soprattutto ben oltre i confini regionali.


È stato infatti lo stile unico del Trio Pakai che lo ha portato tra gli anni 70 e 80 a essere un gruppo da tour internazionali, amatissimo dal pubblico dei più diversi paesi, grazie soprattutto all’estro artistico e alla passione di Matiz, che ha saputo innovare una tradizione musicale popolare divenuta poi un vero e proprio repertorio popolare, amatissimo.


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