Volpe si presenta a... pranzo in una casa

SOCCHIEVE. Il diverso atteggiamento che l’uomo, in particolare in montagna, ha rispetto alla fauna selvatica, fa perdere agli animali la naturale diffidenza che un tempo dimostravano nei confronti degli umani.
Così accade, da più parti in Carnia, che animali si avvicinino all’uomo, come nel caso dimostrato dalle immagini che Albino Toson, veterinario di Socchieve, ci ha fatto pervenire.

Una volpe nelle scorse settimane, ha preso l’abitudine di avvicinarsi a una casa per ricevere del cibo con cui sfamare i suoi piccoli e, a sua volta, cibarsi. Il fatto è accaduto, e tuttora accade, nella frazione di Caprizi, verso il Passo Rest.
Una zona poco popolata, dove negli ultimi decenni i prati hanno lasciato il posto al bosco. Da un paio d’anni una volpe si aggira all’esterno delle case alla ricerca di qualche cosa da mangiare, abbandonato dall’uomo o lasciato appositamente per gli animali selvatici.

Con il passare del tempo, gli incontri fra una famiglia che abita nella zona e una volpe si sono fatti più frequenti e ravvicinati.
Dopo aver messo al mondo una nidiata di cuccioli, la scorsa primavera, la volpe si avvicina sempre più di sovente e senza più timori alle abitazioni, tanto che ultimamente non disdegna di entrare in casa, prendere un pezzo di carne dalle mani dei proprietari e quindi allontanarsi per sfamare i propri cuccioli.
«Un tempo – spiega Toson – le volpi razziavano le galline nei pollai, per cui l’uomo le cacciava, o piazzava le trappole per catturarle. Ora la situazioni è cambiata e non vi è più accanimento verso la selvaggina. La volpe, animale furbo, che conserva memoria di quanto accade, è opportunista, non solo istintiva, e ha imparato a non avere paura dell’uomo, quindi si lascia avvicinare».
Un avvicinamento però a senso unico: è lei, la volpe che si lascia avvicinare, quando lo ritiene. «Afferra tutto quanto le si offre - prosegue Toson - tanto che, mentre stavo per fotografarla con il cellulare ha cercato di prendermi l’apparecchio».
La volpe si avvicina, accetta il cibo anche dalle mani, ma «quando si cerca anche solo di sfiorarla si defila e scappa. Non ha mai dimostrato un atteggiamento aggressivo, quanto di difesa».
E non si tratta del solo caso documentato. All’albergo Cridola di Forni di Sopra questa primavera è stata filmata una volpe che attraversava la strada statale 52 Carnica per prendere dei bocconi che le venivano gettati dagli avventori che si trovavano nel bar della struttura.
Una volta afferrati riattraversava la strada dove aveva lasciato i suoi piccoli per poi ritornare in cerca di altro cib
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