Volontario della Protezione civile morto in servizio: seconda udienza lampo, si torna in aula il 25 settembre
È durata una decina di minuti la seconda udienza che vede imputati il sindaco di Preone, Andrea Martinis, e il coordinatore del gruppo comunale di Pc Renato Valent, ritenuti responsabili della morte di Giuseppe De Paoli. Presenti in aula diversi primi cittadini per testimoniare vicinanza al collega
È durata una decina di minuti la seconda udienza che vede imputati il sindaco di Preone, Andrea Martinis, e il coordinatore del gruppo comunale di Protezione civile dello stesso comune carnico, Renato Valent.
I due, accusati di omicidio colposo, sono ritenuti responsabili della morte del volontario di Protezione civile Giuseppe De Paoli, avvenuta il 29 luglio 2023, mentre stava monitorando il territorio dopo un’ondata di maltempo.
Come già successo per le altre udienze, anche in quella di martedì 24 giugno sono intervenuti diversi sindaci della Carnia e del Collinare (una decina) per dimostrare vicinanza al collega di Preone.
Acquisiti i documenti richiesti da pubblico ministero e difese, così come le liste dei testimoni (sei quelli che saranno ascoltati in aula), il giudice Daniele Faleschini Barnaba ha fissato la prossima udienza per il 25 settembre.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
