Vigili del fuoco con i droni in cerca di dispersi

UDINE. I vigili del fuoco di Udine sono impegnati nel corso principale di Amatrice. Anche una colonna dei vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia è partita mercoledì alla volta delle aree terremotate di Umbria, Marche e Lazio. Diciotto persone in tutto con due cani per tentare di portare l’esperienza accumulata con l’orcolat anche nel centro Italia. Dal comando di Udine - specializzato nel movimento terra – sono partiti dieci uomini con sei mezzi fra ruspe ed escavatori, caricati su due grandi mezzi di trasporto e un autocarro. I vigili del fuoco di Udine hanno montano il loro campo base a Cittareale e stanno scavando in cerca di superstiti nella via principale di Amatrice. Da Pordenone, Gorizia e Trieste poi due unità cinofile e quattro operatori Saf, speleo alpino fluviale, stanno già lavorando sulle zone terremotate. Inoltre, ieri è partita da Trieste un’unità di comando locale con a bordo due persone. Si tratta di un furgone di nuova concezione, una specie di ufficio mobile per collegamenti radio e pc, un ufficio trasportabile che mantiene i contatti con le squadre e funge da base logistica. Il personale dei vigili del fuoco si fermerà almeno due settimane e si avvarrà anche dell’uso dei droni per scandagliare il territorio. (m.z.)
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