Video censurati sul web a FilmForum 2012

UDINE. Il cinema si impara? Sapere, formazione, professioni è il titolo del convegno internazionale di studi sul cinema che aprirà l’edizione 2012 di FilmForum Festival, in programma a Udine e Gorizia dal 20 al 29 marzo, come sempre con rilevante partecipazione internazionale, visto che intorno a questo tema si avvicenderanno le relazioni di oltre 150 critici ed esperti provenienti da tutta Europa, dagli Stati Uniti e dal Canada.
A integrare il convegno, anche quest’anno un cartellone di proiezioni, al Visionario di Udine e al Vittoria di Gorizia , e un programma denso di workshop intorno al cinema e alla sua evoluzione, dalle origini ai nuovi media. FilmForum, promosso dall’ateneo di Udine per la direzione di Leonardo Quaresima, includerà la decima edizione del Premio Limina, dedicato alle migliori pubblicazioni italiane e straniere sul cinema. Da quest’anno il Limina avrà mymovies.it come media partner: sarà il pubblico di mymovies a votare per uno dei premi da assegnare.
A Gorizia, per l’International Film Studies Spring School, si incontrerà la new wave dei cineasti di ricerca: come il giovane regista statunitense Ben Russell, particolarmente legato alla ricerca etnografica, e, per la prima volta in Italia, il regista Dominic Gagnon, alla ribalta per i film che attingono da video censurati sul web per il loro contenuto eversivo.
Teorico e performer, a Gorizia Gagnon terrà una performance, Weightless, che in prima mondiale sarà presentata oggi al Centre Pompidou di Parigi. A Gorizia saranno anche proiettate, in prima nazionale, parti del suo nuovo film costruito sui video censurati di YouTube che l'artista è stato in grado di scaricare poco prima che venissero rimossi dal sito. Dopo Rip in pieces America del 2009, il più recente Pieces and Love All to Hell monta video che hanno destato scandalo, con ciò preservandoli dalla scomparsa, per censura, sul web. Il senso del film, oltre che nel lavoro di ricerca, sta soprattutto nel montaggio, che intende inserire quei contenuti in un contesto, a testimonianza non filtrata sugli Usa di oggi: diari e confessioni su YouTube di persone che gravitano fra l'ultradestra e la paranoia.
L'artista intreccia poi questi video nella deprimente istantanea di una società caratterizzata da ansia sociale, teorie cospirative e armi automatiche.
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