Viaggio sulla Tresemane: via il Self apre l’Aldi, trasferiti i dipendenti

Nella via dei negozi e dei centri commerciali chiuso il supermercato del fai da te: in viale Tricesimo arriva il discount che ha già aperto a Manzano  e a Reana

UDINE. La vocazione commerciale non viene meno anche se lungo viale Tricesimo c’è chi apre e c’è chi chiude. Negli ultimi giorni, in molti saranno rimasti senza parole quando si sono trovati di fronte al cartello «sabato 31 marzo il negozio chiude» tutt’ora esposto davanti all’ingresso del supermercato Self che rappresentava il mondo del fai da te per la clientela più avvezza alla manualità.

Selfitalia, 611 collaboratori e 28 punti vendita in Italia, è stata acquisita dal gruppo Bricofer, attraverso la controllata Bricomax. A Udine, i 17 lavoratori, che in questi giorni stanno svuotando i locali di viale Tricesimo, sono stati trasferiti nel punto vendita Bricofer di Fiume Veneto. Il posto di lavoro è garantito anche se qualche valutazione sui costi della trasferta dovranno pur farla.

Ma per un supermercato che chiude, tra qualche mese, ne aprirà un altro. Aldi, il colosso tedesco del discount, sta per accendere le luci qualche metro più avanti, nell’area dell’ex centro contabile della Banca del Friuli poi passata all’Unicredit. E se si considera che dall’altra parte della strada c’è già un Lidl è facile immaginare che anche in viale Tricesimo, come accade da tempo in viale Palmanova, la politica commerciale punti sulla vicinanza dei punti vendita e sulla concorrenza tra negozi della stessa tipologia.

La vecchia sede dell’istituto di credito, dove alla fine degli anni Novanta il Comune avrebbe voluto trasferire gli uffici della Procura, è già stata demolita. Ruspe e operai sono al lavoro per realizzare il nuovo supermercato di quartiere. Il punto vendita si estenderà su una superficie di 1.200 metri quadrati. Si stima che l’inaugurazione avverrà entro l’estate. Quello di viale Tricesimo non è l’unico Aldi aperto in Friuli. Il colosso tedesco è già sbarcato a Manzano e a Reana e c’è chi sostiene che potrebbe aver messo gli occhi anche sull’area ex Dormisch.

Non è ancora chiaro, invece, quale sarà il nuovo utilizzo dell’ormai ex Self. «Lo stabile fa parte del fallimento di un’impresa edile – spiegano i dipendenti – noi lo stiamo liberando». Il negozio con il parcheggio interrato rischia di attirare l’attenzione di altri grandi gruppi italiani ed esteri intenzionati ad aggredire il mercato friulano. Lo scopriremo nei prossimi mesi.

Resta da capire se l’arrivo dei colossi, compreso l’Aldi, favorirà l’occupazione. È di questi giorni la notizia che nel vicino Veneto il “ciclone” Aldi ha consentito di assumere circa mille persone. Va detto, però, che in questa regione ha trovato spazio la sede direzionale del Quadrante Europa. Su queste basi è difficile stimare le ricadute occupazionali friulane.

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Una cosa è certa: viale Tricesimo resta la strada dei supermercati. Tra le chiusure va conteggiata anche quella meno recente dell’Eurospar. il supermercato era situato di fronte al fabbricato dove sorgerà l’Aldi e ha spento le insegne lo scorso gennaio. Proseguendo in direzione Tavagnacco, sul lato sinistro della strada, c’è il negozio Lidl che da qualche mese può usufruire della rotonda che aiuta ad alleggerire il traffico lungo il viale. Gli investimenti sulla viabilità cittadina da parte dei gruppi commerciali stanno diventando una consuetudine: il Comune li pretende a fronte del rilascio dei permessi a costruire. Anche in viale Palmanova è prevista la realizzazione della rotonda, con l’eliminazione del semaforo, all’incrocio con via del Partidôr. Un’altra dovrebbe sorgere all’incrocio con via Melegnano.

Proseguendo lungo viale Tricesimo senza sconfinare nel comune di Tavagnacco, non manca il Carrefour situato all’interno del parco commerciale Terminal nord. Vicino a Là di Moret, invece, c’è Prix. Da qui i parchi commerciali non si contano più, la Tresemane da sempre è la strada dello shopping.

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