Va in scena la Rievocazione Il Medioevo tra vizi e virtù

Oggi alle 20 l’apertura delle porte del borgo antico, mentre alle 22 la prima del nuovo spettacolo del Teatro dei misteri



Tutti pazzi per il lupo: l’animale simbolo di Valvasone quest’anno è stato posto al centro della maglietta della rievocazione medievale che parte oggi.

Visto che la prima “tiratura” ha avuto un alto gradimento, gli organizzatori del Grup artistic furlan hanno deciso di stampare altre t shirt in vista del weekend. Non solo: la manifestazione ha avuto anche un piacevole omaggio da parte di Alberto Bidinot, cultore del gioco dei Lego il quale si diverte a ricostruire i paesi del Friuli occidentale a livello virtuale con un programma che riproduce in 3d i mitici mattoncini: anche il borgo durante Medioevo a Valvasone si è ora aggiunto alla sua lista.

Come detto, stasera s’inizia con la prima giornata della manifestazione, dedicata quest’anno al tema dei vizi e delle virtù. Alle 20 l’apertura delle porte del borgo antico e a seguire verrà alzato il vessillo con il lupo e le guardie, armate come nell’età di mezzo, inizieranno a vegliare sulla festa.

Poi, alle 21, si potrà ammirare l’affascinante arte dei “clerici alchimisti” in piazza Castello e alle 22 ecco la prima del nuovo spettacolo del Teatro dei misteri, ispirato alla Psychomachia di Prudenzio (che racconta proprio la battaglia tra virtù e vizi) per la regia di Luca Altavilla.

Apriranno i battenti anche le taverne gestite da associazioni locali con i sapori ispirati al Medioevo. Quest’anno i ristori sono 12, con la new entry della Sagra paesana di Prodolone (Taberna Prae Doleum). Per un sodalizio che arriva, uno che saluta: per la decima volta la Taberna ad Mola, vicina all’ex convento, servirà le sue specialità. Sarà anche l’ultima partecipazione perché il gruppo di amici, tra i più goliardici della rievocazione, ha deciso di smettere dal prossimo anno: i “fan” sperano che si tratti solo di una pausa. —



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