Calcio in lutto, Magnano piange Giovanni Sirica: «Il presidente buono»
Aveva 56 anni, nel 2017 era stato co-fondatore della società dilettantistica. Il fratello: «È sempre stato disponibile e di conforto per tutti»

Altruista, buono e sempre pronto ad aiutare il prossimo: dopo una lunga malattia, è morto mercoledì 16 luglio, a 56 anni, Giovanni Sirica. Il mondo del calcio giovanile, a Magnano in Riviera, perde il presidente dell’omonima società Asd Magnano.
Nato a Sarno, in provincia di Salerno, il 12 agosto del 1968, Giovanni è cresciuto assieme ai fratelli Francesco, Anna e Carmelo. Dopo essersi sposato, dal matrimonio sono nati i figli Francesco Pio e Piercarmelo. Una quindicina di anni fa, la famiglia si è trasferita in territorio friulano, dove Sirica aveva trovato lavoro come operaio specializzato nel settore nautico.
Qualche anno più tardi, nel 2017, assieme al fratello Carmelo e al cugino Rosario, aveva deciso di fondare l’Asd Magnano, una società calcistica dedicata interamente al settore giovanile. «Giovanni – racconta Carmelo, fratello e tesoriere dell’associazione – è sempre stato un uomo buono, disponibile e di conforto per chiunque lo incontrasse. Fin da quando eravamo bambini, lui e nostro fratello Francesco erano le mie due figure di riferimento: mi difendevano quando combinavo qualche guaio e sono stati quelli che mi comprarono il primo scooter all’insaputa dei nostri genitori. Sono tanti gli aneddoti che potrei raccontare. L’idea di fondare l’Asd Magnano assieme a lui e a Rosario è nata dalla volontà di far crescere i giovani in un ambiente sano. Quando abbiamo deciso di aprire l’associazione lui fin da subito si è messo in gioco e ha deciso di prendere le redini, ricoprendo la carica di presidente e assumendosi tutte le responsabilità del caso».
La società, nata circa una decina d’anni fa e partita da zero: ad oggi conta 150 ragazzi iscritti. Tutto è iniziato portando in campo le generazioni più giovani, come piccoli amici e primi calci, esordienti e pulcini.
Un lavoro che poi è continuato e che trova ora attive anche categorie facenti parte del settore agonistico, come gli allievi e i giovanissimi. «Quando abbiamo deciso di fondare questa realtà – racconta il cugino e direttore della società Rosario Mancusi – lo scopo era ricreare una grande famiglia. Assieme a Giovanni e a Carmelo abbiamo iniziato un percorso che mettesse al primo posto i ragazzi: tutti e tre condividevamo l’idea di riuscire a tramandare amore e passione per lo sport. Giovanni era il presidente: un punto di riferimento per noi, ma soprattutto per gli altri. Moralmente rispecchiava l’altruismo che abbiamo sempre voluto trasmettere».
Tanti i messaggi di cordoglio ricevuti dalla famiglia, anche da parte dei numerosi giovani che quotidianamente condividevano con Giovanni la passione per il calcio. Sirica lascia la moglie Filomena, i due figli Francesco Pio e Piercarmelo, mamma Iolanda e papà Angelo e i fratelli Francesco, Anna e Carmelo.
Il rosario sarà recitato venerdì 18 luglio, alle 20, nel duomo di Tarcento dove sabato 19 luglio, alle 11 saranno celebrati anche i funerali.
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