Va a fare la spesa e le dicono di mettere il cane nella borsa: decide di andarsene

Pordenone: si sconsiglia di entrare nel supermercato, ma non si vieta.  Unicomm: «Applichiamo la norma per la salute di tutti»

PORDENONE. Ci sarà una ragione per cui esiste l’espressione “Vita da cani...”. In realtà l’esistenza degli animali a quattro zampe, compagni per eccellenza dell’uomo, è molto migliorata negli ultimi anni perché l’accesso ai luoghi frequentati dai padroni è diventato più facile. Nei negozi e pubblici esercizi, però, la politica aziendale varia.

Ci sono supermercati che vietano espressamente l’ingresso ai cani, altri che lo consentono. Non sempre, però, le regole sono chiare e questo può generare incomprensioni.

Lo racconta A.L., residente in provincia, che ha tentato di andare a fare la spesa all’ipermercato del centro commerciale Gran Fiume. Il centro commerciale, va detto, è “amico degli animali”, addirittura vengono organizzati fine settimana ad hoc.

Il “Weekend a quattro zampe”, come il prossimo, «propone rassegna canina amatoriale gratuita, esibizioni e dimostrazioni dei centri cinofili della zona e stand di strutture ed associazioni della zona sul mondo animale» nonché «l’area Wellness con toelettatore».

Leggendo questo sui social, la pordenonese ha pensato «che si potesse fare anche la spesa. Quando sono entrata all’ipermercato e ho messo il mio cane (ndr, di piccola taglia) nel carrello – racconta –, sono stata inseguita da un dipendente come fossi una ladra.

Prima di entrare avevo verificato che non ci fossero cartelli di divieto e glielo ho fatto presente. Il dipendente insisteva per farmi mettere il cane in una borsa e, dopo una discussione, ho preferito andare via».

Ma cosa dice il cartello all’entrata? Che «le normative vigenti consentono ai nostri amici a 4 zampe di entrare negli esercizi commerciali, ma a condizione che non ci sia alcun tipo di contaminazione con alimenti e strutture per il trasporto e l’esposizione dei prodotti.

Purtroppo queste condizioni sono difficili da garantire e potrebbero generare inconvenienti spiacevoli – si legge –. Pertanto vi invitiamo ad evitare di portarli con voi durante la spesa».

Un consiglio, non un divieto. Unicomm spiega che «Noi applichiamo il regolamento europeo 852/2004. Accettiamo quindi che entrino i cani di piccola taglia in una sportina , purché restino all’interno.

Cerchiamo di essere permissivi ma nel rispetto delle norme sull’igiene, perché al primo posto c’è la salute delle persone. Sul carrello vengono trasportati i bambini e i prodotti».



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