Unindustria da Gaspardo: «Alto valore imprenditoriale»

Quello di Morsano al Tagliamento è, per il Gruppo Maschio Gaspardo, uno degli stabilimenti chiave. Circa 400 addetti, 23 mila metri quadrati di superficie: l’unità produttiva in provincia di...

Quello di Morsano al Tagliamento è, per il Gruppo Maschio Gaspardo, uno degli stabilimenti chiave. Circa 400 addetti, 23 mila metri quadrati di superficie: l’unità produttiva in provincia di Pordenone, rilevata nel 1992 ma fondata nel 1834, è un punto di riferimento per la multinazionale leader italiana e tra le prime al mondo nella produzione di attrezzature agricole per la lavorazione del terreno, semina e manutenzione del verde. Nel 2012 il volume d’affari era di 235 milioni di euro, gli occupati 1.300, 6 le sedi produttive in Italia e 3 all’estero, con una quota export dell’80 per cento.

A Morsano il direttivo della sezione metalmeccanica di Unindustria Pordenone ha ascoltato una storia di successo costruita intorno a un obiettivo secondo solo a salute e famiglia: l’impresa.

«Abbiamo ascoltato la storia di Egidio Maschio e ne siamo rimasti affascinati – spiega Gianfranco Bisaro, presidente della sezione –. Egli insegna che passione, dedizione e concretezza conducono ai risultati. E che, in un periodo di difficoltà, grandi multinazionali sono in grado, in controtendenza, di espandersi all’estero pur continuando a investire nel proprio Paese creando opportunità di lavoro. Tutto ciò si costruisce lasciando da parte ogni forma di avidità, onorando la professione. Maschio ha instaurato un rapporto diretto e immediato che gli ha consentito di sottoscrivere accordi virtuosi». Bisaro parla di «straordinarie conferme a quella capacità di imprendere fortemente radicata in questa provincia, anche nella cultura dei lavoratori. Riteniamo sia doveroso tenere alto il valore sociale dell’impresa che, nel caso di Maschio, è fulcro di un’esistenza».

Maschio ha ribadito alla rappresentanza di Unindustria la centralità dello stabilimento di Morsano ricordando che «l’investimento per l’ampliamento del capannone è stato possibile anche grazie ai recenti accordi siglati con dipendenti e fornitori, basati sulla garanzia di 3 anni di posti di lavoro e ordini in cambio di nessun aumento di salario e di prezzi, che permettono al gruppo di destinare maggiori risorse alla crescita dell’azienda».

Nella nuova area di 10 mila metri quadrati saranno prodotte le seminatrici di grandi dimensioni per i mercati americani e del Far East. Presentato anche il nuovo impianto fotovoltaico da 1 mega watt: quello di Morsano è il terzo realizzato dal Gruppo Maschio Gaspardo sui tetti dei propri siti produttivi italiani per un totale di 3,3 mega watt di energia pulita, che ha visto la progressiva sostituzione dell’eternit.

Le visite itineranti alle aziende, aperte ai direttivi e allargate alla base associativa, sono organizzate da Unindustria «affinché possano essere apprezzate le realtà industriali che, nonostante la crisi, mantengono il sistema Italia al secondo posto della manifattura d’Europa, dopo la Germania». Gli imprenditori si sono già incontrati in Ponterosso,Savio, Brovedani e Bpt.

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