Una sfida per il centro che fa bene alla città
UDINE. Gli udinesi vogliono dire la loro sulla città. I nostri lettori hanno voluto partecipare attivamente ieri mattina all’iniziativa “Caffe con il Messaggero”.
Sono venuti in tanti infatti al bar Commercio con una sola richiesta: essere ascoltati su un tema che fa discutere. Ciò che molte persone hanno evidenziato è stata la poca attenzione riservata fino a ora al dibattito, alla discussione, al confronto con la popolazione per il futuro di via Mercatovecchio.
A dare il proprio parere in passato e anche nel presente sono state senz’altro le categorie che sono attive nel centro della città. Ma ieri mattina erano presenti anche tanti cittadini che hanno voluto contattarci e spiegarci perché secondo loro il progetto presentato dall’amministrazione comunale va o non va bene.
Si sono visti molti commercianti, certo, anche commesse e commessi, professionisti, persone che hanno a cuore il futuro della città e per questo vogliono prender parte alla discussione per portare alcune idee e un po’ della propria esperienza, per sentirsi protagonisti in un momento considerato importante per un luogo simbolo del Friuli.
Non tutti l’hanno presa con spirito critico, c’è anche chi è d’accordo con le intenzioni della giunta Honsell e abbraccia completamente o quasi la novità.
I temi che sono venuti a galla riguardano la pavimentazione giudicata più o meno idonea; l’arredo urbano considerato dalla maggioranza poco convincente; il transito dei bus, un passaggio fondamentale soprattutto per le persone anziane.
Ogni novità va condotta per mano affinché i cittadini si abituino all’idea e se è il caso si rendano conto della bontà del progetto.
La città non sembrava pronta neppure alla prima fase della pedonalizzazione, anche allora ci furono polemiche accese. Stavolta la storia si ripete. Se la sfida per il futuro del centro è viva fa bene alla città.
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