Un premio con Del Piero Conegliano onora Masutti

Roveredo, il Civilitas consegnato al membro della storica famiglia di panettieri «Un punto di riferimento della città». Con lui sul palco il fuoriclasse della Juve
ROVEREDO. Non capita tutti i giorni di ottenere un “grazie collettivo” dalla società, dalla sua città adottiva nello specifico, e non capita di ottenerlo assieme a un personaggio che ha fatto un po’ di storia del calcio, Alessandro Del Piero. È capitato a un roveredano, salito sul palco del teatro Accademia con l’ex calciatore bianconero, per ritirare l’attestato di benemerenza.


Lui è Pietro Masutti, storico direttore della cantina sociale di Codogné, oggi pensionato, originario di Roveredo in Piano, dove ha vissuto per molti anni. A Conegliano, dove risiede da tempo pur avendo conservato molteplici legami con il Friuli, ha ritirato il Premio Civilitas che gli è stato conferito dalla Dama Castellana. La cerimonia si è tenuta nel teatro della cittadina del Trevigiano.


Figlio di Giovanni e di Manola Michelazzi, appartiene a una famiglia di storici panificatori. Il primo locale, a Roveredo, risale al 1935, in via Garibaldi; poi il trasferimento in piazza Roma, dove tuttora opera. Negli anni Cinquanta, quando l’attività di panificazione si era consolidata, un ramo di famiglia aveva mantenuto il negozio di Roveredo, un altro, con lui, forte dell’esperienza acquisita, aveva avviato un’attività analoga a San Giovanni di Polcenigo. Poi, il trasferimento a Conegliano, la direzione della cantina sociale, e molte attività di volontariato, per le quali, peraltro, ha ricevuto il prestigioso premio.


“Piero”, come lo chiamano tutti, pensionato di 66 anni, ha svolto la sua attività lavorativa nel campo enologico. Attento alle sue peculiarità e amante del territorio, ha sempre cercato di valorizzarlo. È presidente del Laboratorio enochimico, membro della commissione di valutazione del vino doc, punto di riferimento per cantine e aziende. Capogruppo degli alpini del “Città di Conegliano” riconfermato proprio a inizio anno, collabora attivamente alle iniziative promosse dal Comune e dalle associazioni. È punto di riferimento e sostegno sicuro della parrocchia del Duomo di Conegliano.


Ecco la motivazione del Premio Civiltas 2017, che gli è stato consegnato dal sindaco Fabio Chies e dalla presidente dell’associazione Dama Castellana, Anna Maria Gasparini: «Per aver saputo mettere le proprie conoscenze ed esperienze professionali al servizio della promozione del territorio. Per essere da anni un punto di riferimento delle associazioni cittadine, della comunità parrocchiale e degli alpini. Per la disponibilità alla collaborazione con le associazioni e con la Città di Conegliano, anche nei momenti di difficoltà».


Pietro Masutti, come detto, ha avuto l’onore di ritirare il premio assieme a un concittadino famoso in tutto il mondo, Alessandro Del Piero, 43 anni il 9 novembre, rientrato dagli Usa, dove ora vive, per l’occasione.


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