Un autovelox fisso “veglia” sulla Pontebbana

CODROIPO. Velocità controllata sulla Pontebbana, in viale Venezia, a ridosso del centro di Codroipo: è stato installato un autovelox fisso – così come annunciato mesi fa – sul lato destro della carreggiata in direzione Pordenone.
Il dispositivo è tarato sul limite di 90 chilometri orari (il limite di 50 km/h inizia poco più avanti). Al momento sono in corso i controlli necessari per verificarne il corretto funzionamento.
Per installare il sistema laser, posizionato all’altezza dell’azienda Rhoss, è stato necessario eseguire alcune opere edili con la predisposizione della linea interrata per i collegamenti alla rete Enel realizzate dalla Costruzioni Bravin. Comunale e polizia locale del Medio Friuli ribadiscono che l’obiettivo è solo uno: la sicurezza per chi transita sulla Pontebbana.
Si punta dunque a ridurre la pericolosità della statale 13, in passato teatro, in più occasioni, di incidenti, alcuni dei quali mortali.
Fra il ponte della Delizia e l’incrocio con via Oltre ferrovia, negli ultimi anni quattro sono state infatti le persone che hanno perso la vita in incidenti stradali, senza contare i numerosi sinistri con feriti. Comune e polizia locale, così come hanno già fatto in passato all’avvio dei lavori per l’installazione, tornano a sottolineare che lo scopo «non è fare cassa».
Ma sul web la polemica non si è fatta attendere. Riempiendo di commenti la pagina Facebook di Sei di Codroipo se. I più, infatti, sembrano proprio non gradire il nuovo rilevatore della velocità, ritenendolo un mero strumento «per far multe e cassa».
Altri, invece, invitano gli automobilisti a essere prudenti al volante e a rispettare i limiti previsti. Si punta dunque a prevenire (ed eventualmente a sanzionare chi non rispetta il limite della velocità) e a rendere più sicuro un tratto di strada pericoloso.
Stessa cosa, del resto, è stata fatta nel Comune di Castions di Strada con il posizionamento di un autovelox sulla statale 252.
Il dispositivo, dunque, è stato istallato e ora si stanno svolgendo le verifiche di routine per testarne il corretto funzionamento. La Pontebbana diventa, insomma, più sicura.
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