Udine, fiamme in una palazzina partite da una sigaretta: l’allarme dato dai vicini

Il rogo è divampato nel soggiorno di un’abitazione al secondo piano: provvidenziale l’allarme lanciato dagli operai al lavoro nello stabile. Nessun ferito, ma casa inagibile per alcuni giorni

Apprensione, nel primo pomeriggio di lunedì, 13 ottobre, in via Volturno, dove, al secondo piano di un palazzo, è scoppiato un incendio. Le fiamme sono partite dal soggiorno di un appartamento. È successo attorno alle 13.

Sono stati alcuni imbianchini, che in quel momento stavano lavorando all’interno dell’edificio, ad accorgersi del fumo in tempo e a dare l’allarme.

Le cause sono ancora da accertare ma pare che l’incendio sia scoppiato a causa di una candela o di una sigaretta spenta male. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del comando provinciale di Udine, che, dopo aver spento le fiamme, hanno messo in sicurezza l’area e smassato il materiale bruciato. In azione anche l’autoscala e l’autobotte dei pompieri, gli agenti della polizia locale, che hanno deviato temporaneamente il traffico per agevolare le operazioni di soccorso, e, in via precauzionale, anche un’ambulanza del 118. Nessuno ha riportato ferite.

La palazzina è stata comunque evacuata per il tempo necessario a consentire le operazioni di soccorso in sicurezza.

Alla vista del fumo, diversi residenti ma anche tanti dipendenti del palazzo della Regione di via Sabbadini hanno contattato il Numero unico di emergenza Nue 112 per sollecitare un intervento. Per domare le fiamme, i pompieri si sono posizionati con l’autoscala sulla facciata dell’edificio.

Rilevanti gli effetti del fumo all’interno dell’appartamento, dove la fuliggine ha ricoperto tutti gli arredi e impregnato i muri. Non sono stati rilevati danni strutturali ma, per motivi di sicurezza, il proprietario, che quando è scoppiato il rogo era al lavoro, non potrà rientrare in casa per alcuni giorni.

Escluso il coinvolgimento di altri appartamenti, così come del vano scale. «Per fortuna i soccorsi sono arrivati tempestivamente – le parole del proprietario, che, proprio in questi giorni, stava effettuando alcuni lavori di ristrutturazione nell’appartamento –. I danni sono tutto sommato contenuti. Quando è accaduto ero al lavoro. Mi hanno avvertito e sono corso immediatamente a casa. L’importante è che nessuno si sia fatto male».

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