Truffava i commercianti: romeno arrestato a Bibione

Che abbia compiuto delle truffe a Lignano a decine lo confermano i vertici veneziani della Polizia locale che hanno informato i loro colleghi. Il soggetto arrestato, e rinchiuso al carcere del Castello di Pordenone, si chiama Daniel Costantin Vaduva, 39 anni. «Le manette ai polsi del romeno – spiega il comandante della Polizia Locale del Distretto Veneto Est, Andrea Gallo – sono scattate l’altro giorno quando è stata intercettata da una pattuglia in borghese una Golf che veniva da tempo ricercata dalle forze di polizia di Veneto e Friuli in quanto gli occupanti erano stati segnalati come persone dedite alla cosiddetta truffa del resto. La tecnica è acquistare prodotti anche di basso costo, mostrare una banconota al commerciante per pagare la merce cercando però di confonderlo sul resto senza consegnare poi la banconota per il pagamento. Così il resto diventa il bottino che, fatto in modo seriale, può fruttare centinaia di euro al giorno».

La pattuglia ha quindi seguito la macchina con due persone a bordo: uno dei due occupanti è sceso a Bibione per acquistare della frutta senza sapere che dietro di lui c’era un agente in borghese sceso dall’auto civetta per seguire in diretta quello che stava per accadere. E la truffa si è consumata puntualmente con il commerciante raggirato e confuso. I due rumeni sono stati seguiti in auto ma, resisi conto che forse erano stati intercettati, hanno cercato di fuggire a forte velocità verso Lignano senza riuscirvi con un inseguimento durato qualche minuto.