«Troppo cyber-odio» “Sei di Cordenons se...” si mette in stand-by

cordenons. La decisione è stata clamorosa e, per quanto riguarda i gruppi Facebook che fanno riferimento a una città, a un comune o a una frazione, una delle poche finora registrate: ieri il gruppo “Sei di Cordenons se…” che conta quasi 8 mila iscritti è stato messo in stand by. Come scrive l’amministratrice Kety Geretto (ma la decisione è stata condivida dai quattro amministratori), s’è agito in questo modo «causa la diffamazione, il cyber–bullismo e la violazione della privacy di cui questo gruppo è stato vittima da parte di alcuni ex iscritti, per il solo fatto di essere stati bannati, come da regolamento».

Insomma, c’è qualcuno che ha alzato un po’ troppo i toni, all’esterno, dopo essere stato redarguito come da regolamento per alcuni commenti ed esternazioni non consone al corretto dibattito di un gruppo come “Sei di Cordenons se…”, creato per raccogliere principalmente i ricordi e la storia del paese.

«L’intenzione – prosegue il post che motiva la decisione di congelare il gruppo – è di non lasciar cadere tale situazione nel vuoto, come spesso accade, soprattutto quando si superano i limiti della decenza. Resta inteso che le persone iscritte a questo gruppo e che hanno palesemente offeso, denigrato e altro, non saranno più le benvenute».

Contattati, gli amministratori affermano che il gruppo rimarrà bloccato fino a data da destinarsi. Palese il rammarico degli iscritti che comunque convengono questa sia stata la miglior soluzione per porre limite al cyber-odio che troppo spesso serpeggia nei social. —

L.V.

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