Tragedia sul Natisone, trovato un indumento durante le ricerche di Cristian

A segnalare il brandello di tessuto bianco è stato il gestore della centralina idroelettrica

La maglia bianca rinvenuta in una delle griglie della centralina elettrica lungo il Natisone e i vigili del fuoco impegnati nelle ricerche
La maglia bianca rinvenuta in una delle griglie della centralina elettrica lungo il Natisone e i vigili del fuoco impegnati nelle ricerche

MANZANO. Un brandello di tessuto bianco, incastrato tra le griglie di una centralina idroelettrica. I vigili del fuoco impegnati nelle ricerche di Cristian Casian Molnar, il ragazzo rumeno che si trovava nel fiume Natisone assieme a Bianca Doros e Patrizia Cormos (i cui corpi senza vita sono stati recuperati nella giornata del 2 giugno) quando i tre sono stati investiti (venerdì 31 maggio) dalla piena del fiume stanno verificando la provenienza di un brandello di tessuto bianco impigliato tra le grate della centralina idroelettrica sotto il ponte Alcide De Gasperi di Manzano.

A ritrovarlo, pulendo una delle griglie, è stato il titolare dell’impianto che ha subito comunicato il ritrovamento ai soccorritori.

I pompieri giunti sul posto hanno preso in consegna il tessuto bianco, che presentava diverse macchie, che poi hanno consegnato ai carabinieri. Hanno quindi effettuato un sopralluogo con i sommozzatori nell’area retrostante le griglie della centralina, dove però non hanno trovato nulla.

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Il brandello di tessuto bianco ha fatto pensare alla t-shirt indossata da Cristian, ma non vi è in tal senso al una conferma.

Sempre nella mattinata di martedì 4 giugno, a causa del livello dell’acqua troppo basso, i vigili del fuoco non sono scesi nel fiume con le barche, continuando a setacciare gli argini a piedi, in particolare nel tratto compreso tra il ponte Romano e quello di Leproso. In attività anche gli elicotteri e i droni.

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