Tragedia di Gemona, corteo di moto per Marco

POZZUOLO: Marco Monaro, il 25enne di Zugliano che ha perso la vita in seguito allo schianto avvenuto domenica a Gemona, è stato cremato ieri al cimitero urbano di San Vito. Da lì le sue ceneri sono state trasferite al camposanto di Zugliano, paese dove risiedeva.
Anche ieri il giovane è stato accompagnato, oltre che dai genitori e dai fratelli Simone e Andrea, da un corteo di motociclisti. In sella alla loro moto gli amici hanno voluto stringersi attorno al dolore della famiglia di Marco. Erano presenti anche i genitori di Kevin Crismani, l’altro motociclista deceduto a causa del terribile impatto contro un’Opel Astra, e il padre di Laura Bassi, la fidanzata 19enne di Marco, sopravvissuta all’incidente ma che sta ancora lottando tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Udine.
Stamattina la giovane è stata portata in sala chirurgica per la pulizia dei tessuti necrotici. «Se si presenteranno le condizioni giuste, cioè se ci sarà la netta demarcazione tra la pelle buona e quella necrotica, si passerà alla pulizia e quindi al trattamento con l’ossigeno» riferisce il padre Sandro Bassi, che aggiunge commosso: «Per Laura il chirurgo ortopedico, dottor Demitri, è andato personalmente a informarsi in un centro specializzato di Bologna, per capire come procedere in casi come questi».
Domenica scorsa, poco prima delle 19, l’Opel Astra condotta da Alessia Soppelsa, 34enne di Tolmezzo, ha invaso la corsia opposta mentre sopraggiungevano le tre moto in cui si trovavano Marco e Laura, Kevin e Matteo Nadalutti, di Zugliano, che è riuscito a schivare l’auto. Nell’incidente anche Chiara Scalfari, 29 anni di Tolmezzo, che sedeva accanto alla conducente, ha perso la vita.
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