Tagliati stipendio e ruolo 5 in corsa per dirigere la Net

A.c.

Sarà scelto da una rosa di cinque candidati il nuovo direttore di Net Spa, la società che in città si occupa della gestione del ciclo integrato dei rifiuti. Al bando pubblicato a metà giugno hanno dunque risposto in cinque e ancora nulla si sa sulla provenienza e sui titoli dei candidati.

«Sto attendendo di vedere il verbale dei commissari», si è limitato a dire il presidente della società, Mario Raggi. È certo, però, che il sostituto del dimissionario Massimo Fuccaro avrà un profilo prettamente amministrativo. Non si occuperà più, infatti, come avvenuto fino a oggi, anche della parte tecnica che sarà affidata a un professionista interno alla società. Anche per questa ragione il suo compenso sarà più basso rispetto al suo predecessore, in linea con il contratto nazionale da dirigente Confservizi. Tra i requisiti richiesti nel bando (scaduto il 5 luglio), c’erano la laurea in Economia e commercio, Economia aziendale, Matematica, Matematica applicata, ma anche «una qualificata esperienza» nell’ambito dei processi amministrativo-contabili e del controllo di gestione, preferibilmente con incarichi analoghi già ricoperti in passato. Per quest’ultimo punto in particolare era richiesta un’esperienza almeno triennale negli ultimi cinque anni come dirigente di aziende pubbliche o private con almeno 50 dipendenti e un fatturato di 10 milioni di euro. Indicazioni che alla fine hanno ridotto il campo dei possibili candidati a cinque, che ora, se tutti avranno rispettato i requisiti richiesti, dovranno sottoporsi a una prova scritta, a un colloquio orale e a una valutazione psicoattitudinale (sarà una commissione esterna a Net a giudicare le caratteristiche dei candidati).

«Il nuovo direttore – sottolinea Raggi – avrà il compito di ridisegnare assieme al Cda la nuova Net che dovrà fare i conti con le tariffe imposte dall’Ausir, l’ente l’Autorità Unica per i servizi idrici e i rifiuti. Ottimizzazione delle procedure, ancora più attenzione ai costi, aumento dei servizi offerti, più internalizzazione dei servizi, attivazione del nuovo impianto saranno solo alcune delle sfide che il nuovo dirigente si troverà subito ad affrontare. Il Cda – conclude Raggi – ha poi deciso di cercare al proprio interno la figura tecnica da affiancargli viste le competenze che Net già dispone al suo interno». Dopo 16 anni passati ai vertici di Net, quindi, sta per concludersi l’era Fuccaro. Il direttore uscente resterà al lavoro fino alla fine di agosto. A quel punto il suo sostituto potrà prendere il suo posto e cominciare a lavorare a servizio di Net. —



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