Tafferugli fuori dallo stadio del Tamai, feriti tre carabinieri e un tifoso - Foto e Video

BRUGNERA Tre carabinieri e un tifoso sono rimasti feriti questa domenica pomeriggio, 6 novembre, fuori dallo stadio comunale di Tamai di Brugnera, dove è stata disputata la partita tra i padroni di casa del Tamai e la Triestina per il campionato di serie D.
Ad accendere la miccia, lo scontro fra due fazioni di tifosi della Triestina (una ventina in tutto le persone coinvolte) scoppiato nel parcheggio. Si erano già punzecchiati durante la partita per ruggini pregresse, ma senza passare alle vie di fatto. Prima di raggiungere i pullman, l’alterco è ricominciato.
La polizia è subito intervenuta per placare gli animi, ma gli agenti sono stati malmenati. A quel punto è partita la carica della Celere di Padova. Tre carabinieri sono stati presi a calci e pugni dai tifosi. Un 49enne di Gorizia, urtato nella calca, è stramazzato al suolo ed è stato accompagnato in ospedale dai volontari della Croce Rossa.
Due giovani alabardati sono stati inizialmente fermati e identificati e poi rilasciati, per evitare ulteriori disordini. Al vaglio della Questura la loro posizione. La situazione è ritornata poco dopo sotto controllo.
Anche Mauro Milanese, amministratore unico della Triestina (nonchè ex calciatore anche di Inter, Napoli e Torino), è accorso per riportare la calma nel piazzale. «Quanto è successo – ha osservato Milanese - ci ha lasciato l’amaro in bocca, dopo una bella vittoria, la quinta, fuori casa. I tafferugli hanno interessato, tuttavia, un gruppo molto ridotto di ultras, a fronte di quasi 300 tifosi».
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