Ospiti trasferiti e chalet sequestrati: perché sono stati posti i sigilli al Bosco di Museis
Il Comune di Cercivento dichiara inagibili 11 edifici in legno per assenza di collaudo statico. Ospiti trasferiti, il gestore Garibaldi indagato: «Accanimento contro chi fa accoglienza». Il sindaco: «Solo rispetto delle norme»

Renato Garibaldi mostra alcuni degli chalet finiti sotto sequestro
I sigilli sono stati affissi martedì, facendo scattare il sequestro preventivo di undici edifici in legno dell’agricomunità Bosco di Museis di Cercive
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video