Ospiti trasferiti e chalet sequestrati: perché sono stati posti i sigilli al Bosco di Museis

Il Comune di Cercivento dichiara inagibili 11 edifici in legno per assenza di collaudo statico. Ospiti trasferiti, il gestore Garibaldi indagato: «Accanimento contro chi fa accoglienza». Il sindaco: «Solo rispetto delle norme»

Alessandro Cesare
Renato Garibaldi mostra alcuni degli chalet finiti sotto sequestro
Renato Garibaldi mostra alcuni degli chalet finiti sotto sequestro

I sigilli sono stati affissi martedì, facendo scattare il sequestro preventivo di undici edifici in legno dell’agricomunità Bosco di Museis di Cercive

Articolo Premium

Questo articolo è riservato agli abbonati.

Accedi con username e password se hai già un abbonamento.

Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop

Non hai un account? Registrati ora.

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto