Sul parco di Tiezzo «accuse fuori luogo»

AZZANO DECIMO. «Le esternazioni, in consiglio comunale e sulla stampa, del vicesindaco Lorella Stefanutto e dell’assessore ai Lavori pubblici Daniele Bin relativamente al progetto del parco di Tiezzo,...

AZZANO DECIMO. «Le esternazioni, in consiglio comunale e sulla stampa, del vicesindaco Lorella Stefanutto e dell’assessore ai Lavori pubblici Daniele Bin relativamente al progetto del parco di Tiezzo, attraverso le quali si accusano il sottoscritto e la precedente maggioranza di dilettantismo politico, hanno dell’incredibile». Lo scrive in una nota il consigliere comunale Massimo Piccini (Pdl). «Dicono che non ci saremmo accorti che serviva una variante al Piano regolatore generale per procedere con gli espropri e quindi l’acquisizione del terreno, ma, se sino all’altro giorno loro si preoccupavano di cancellarli gli strumenti urbanistici (come la 57), come fanno a dire che il sottoscritto non avesse già parlato di queste procedure con gli uffici? – si chiede l’esponente di opposizione –. Si sapeva sin dall’inizio che sarebbe servita una variante per l’esproprio dei terreni, ma se i primi contatti con i proprietari sono avvenuti dopo avere avuto la certezza che l’opera sarebbe stata messa nel piano triennale, finanziata con contributo regionale e con mutuo del Comune, quale perdita di tempo ci viene attribuita?».

E si aggiunge: «Da che pulpito, poi, arrivano queste critiche. Da consiglieri comunali che hanno rigettato tutte le ultime mozioni presentate dal Pdl sulla condivisione delle opere pubbliche che attualmente sono cantierizzate con contributi ottenuti grazie alle capacità e ai buoni uffici dei precedenti amministratori: dalle opere di Protezione civile per la messa in sicurezza dei corsi d’acqua alla viabilità, senza dimenticare i tanti altri progetti che dovrebbero per correttezza essere condivisi in commissione».(m.p.)

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