Spilimbergo, vandalismi a Corte Europa: auto rigata nel parcheggio

SPILIMBERGO. Brutta sorpresa per Elisabetta Turani, assistente sociale e coordinatrice dell’area adulti dell'ambito distrettuale Nord, nonché consigliere comunale del Partito democratico e componente della commissione consiliare per le pari opportunità.
Ignoti, presumibilmente nel pomeriggio di giovedì, hanno rigato la sua auto, forse utilizzando una chiave, in sosta nel parcheggio multipiano di Corte Europa. Un gesto deplorevole di cui il consigliere Pd ha messo a conoscenza i concittadini “raccontando” quanto avvenuto sulla pagina Facebook “Sei di Spilimbergo se...”, e trovando la solidarietà anche di quanti, loro malgrado, si sono trovati in situazioni simili.
Telecamere in aiuto. «Andrò a fare un’altra denuncia ai carabinieri (l’automobile del consigliere spilimberghese era già finita nel mirino dei vandali in passato, ndr), chiedendo alla polizia locale di visionare i filmati delle telecamere di sorveglianza» ha commentato Turani, osservando amareggiata.
«Purtroppo, chi compie queste azioni molte volte è a conoscenza delle abitudini, e non solo, delle sue vittime, quindi si tratta di persone abili. Ma prima o dopo un passo falso lo faranno».
«Il valore del lavoro e del guadagnarsi il pane ogni giorno non lo conoscono: gli atti vandalici mi costeranno quasi un mese di stipendio» ha scritto invitando gli “amici” di Facebook, che potessero avere visto qualcosa di sospetto, ad avvisare le forze dell’ordine.
Forze dell'ordine, polizia locale in primis che, almeno per quel che riguarda Corte Europa possono contare sull’ausilio delle videocamere di sorveglianza, piazzate sui due piani del parcheggio. Gli occhi elettronici potrebbero dare un volto all’autore o agli autori di un gesto così incivile.
Le contromisure. Quanto accaduto al consigliere Turani non è un caso isolato stando ai commenti nella discussione innescata dal post su Facebook. Certo è che, fra furti e atti vandalici, la città del mosaico non sta attraversando un bel periodo: trovare una soluzione, un sistema per contenere anche per chi amministra la città non appare compito semplice.
La protesta. Anche se non servirà a restituire la serenità a chi suo malgrado ne è stato vittima, dopo le proteste è tornata la luce in via delle Querce, in zona Favorita, dove risiede la famiglia del noto ristoratore spilimberghese Fabio Maritan, la cui abitazione, una decina di giorni fa, era stata “visitata” dai soliti noti.
Un colpo che, fra preziosi, orologi di valore, uno smartphone appena acquistato, ma anche borsette e foulard firmati, aveva fruttato non meno di 30 mila euro. Soprattutto tanta rabbia da chi si è sentito in qualche modo abbandonato, attribuendo al Comune qualche responsabilità nell’accaduto, denunciando la scarsa illuminazione pubblica in zona.
La protesta di Maritan ha colto nel sogno, raccogliendo la solidarietà dello stesso sindaco Renzo Francesconi.
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