Spilimbergo piange “Gigi Baseglia”, giocatore della gloriosa Vis pallacanestro

Autista in pensione, grazie anche alla sua considerevole altezza, Zuliani ha legato il suo nome alla storica Vis pallacanestro Spilimbergo che, appena appresa la notizia della sua scomparsa dai familiari, ha voluto ricordarlo sulle proprie pagine social con un post, pubblicato la vigilia di Natale, che ne tratteggia alcune delle caratteristiche salienti. «Oggi è un giorno di grande tristezza per la Vis Pallacanestro e, in particolare, per tutti i compagni della mitica squadra che, alla fine degli anni Settanta, raggiunse importanti traguardi sportivi – il ricordo della Vis –. La scomparsa di “Gigi Baseglia” addolora profondamente i cuori di chi ha condiviso con lui il campo e tante battaglie sportive, ricordandolo come un vero amico prima ancora che come compagno di squadra».

«Gigi – sottolinea la società – è stato per tutti una persona generosa, solare, allegra e genuina: capace di scherzare, ma anche di essere serio e affidabile nei momenti che contavano davvero. Sempre disponibile a dare un consiglio, punto di riferimento fondamentale sia in campo che fuori, ha affrontato le difficoltà con coraggio e con il sorriso. Per molti, un vero fratello. Caro Gigi, la tua partita ora continua altrove, ma il tuo ricordo resterà per sempre con noi».

Una passione, quella per lo sport, accresciuta negli ultimi decenni anche dalla pratica di un’altra disciplina che nella città del mosaico è legata a un’altra storica società, ovvero la gloriosa Bocciofila Spilimberghese. Una presenza, quella di Zuliani, costante anche nel mondo del volontariato, in particolare nelle Rievocazione storica della Macia, la manifestazione agostana promossa dalla Pro Spilimbergo, sempre pronto a dare una mano nell’organizzazione della kermesse e vestendo con orgoglio i panni di armigero facente parte della guardia personale del Conte di Spilimbergo.

Luigi Zuliani lascia la moglie Paola e le figlie Valentina e Stefania. I funerali avranno luogo lunedì 29 dicembre, alle 11, nel Duomo di Santa Maria Maggiore, a Spilimbergo mentre il rosario verrà recitato domenica 28 dicembre, alle 19, nella chiesa dei Santi Giuseppe e Pantaleone.

La famiglia coglie l’occasione per ringraziare il dottor Stefano Zavagno, il personale medico e infermieristico della chirurgia vascolare dell’ospedale di Pordenone, il personale del reparto medicina dell’ospedale di Spilimbergo e le infermiere dell’assistenza domiciliare integrata, oltre a quanti saranno presenti alle esequie.