Spilimbergo piange Antonio Gurnari, colonna portante del Fenati judo club
Sottufficiale dell’Aeronautica, aveva 87 anni: «Persona generosa, sempre pronto a rimboccarsi le maniche»

Si è spento a 87 anni Antonio “Toni” Gurnari, sottufficiale dell’Aeronautica nato a Spilimbergo da famiglia siciliana. Da sempre nel direttivo del Fenati judo club Spilimbergo e dal 2002 presidente in seguito alla scomparsa di Elio Fratini. Malato da tempo, domenica sera ha accusato dei dolori e si è recato in ospedale, dov’è spirato lunedì lasciando la moglie Maria, i figli Luca con Stefania, Fabrizio, Mauro con Lorena, gli adorati nipoti.
«Toni si è dedicato a pieno nello sviluppo del Fenati – ricorda Giancarlo Zannier, cofondatore della società –, seguendo anche gli aspetti minori della gestione. Personalità generosa, pronto a rimboccarsi le maniche, ma anche alla battuta. Sapeva chiedere le cose e riusciva sempre ad avere risposte e supporti. Che fosse un mosaico per il trofeo o una montagna di coperte per gli ospiti. Ha seguito a lungo gli atleti in gara sia del judo sia di ginnastica e karate».
Il rosario sarà recitato alle 19 di mercoledì primo ottobre nella chiesa dei Santi Giuseppe e Pantaleone, mentre il funerale sarà celebrato alle 11 di giovedì 2 ottobre in duomo.
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